Chi deve rimanere seduto al PC per tutto il giorno avrà sicuramente a cuore la questione fisica. Ecco quindi degli esercizi utili al corpo
Il dramma che accomuna milioni di persone nella stessa sorte è quello dei problemi di postura. Tuttavia questa problematica, per quanto tale, è solamente la punta dell’iceberg. C’è infatti uno spettro più ampio all’interno del quale collocare certi temi così delicati. A livello scientifico è risaputo: stare seduti per tante ore di seguito potrebbe essere deleterio a livello fisico. Fare delle brevi pause può essere d’aiuto, ma non può certo essere la soluzione ad un problema così intenso.
Il fenomeno dello smart working a partire dal 2020, periodo in cui per il mondo ogni meccanica umana e sociale è cambiata fortemente, ha portato con sé sicuramente tanti benefici. Ma anche tanti aspetti negativi, o comunque da sistemare prontamente. Tra questi ci sono proprio i problemi di postura, correlati spesso e volentieri ad una posizione scorretta durante il lavoro. In questo articolo, per ovviare a questa problematica, si parlerà di un esercizio utile per alleviare il fastidio. E perché no, colmare anche alcune lacune perpetrate in corso d’opera.
L’area maggiormente sollecitata è ovviamente quella posteriore, parlando della schiena e delle spalle. Lo yoga tornerà molto utile per contribuire alla causa. Grazie a questo esercizio non si avrà più fastidio nel momento in cui si affronteranno le proprie giornate di lavoro al PC. La postura è un aspetto fondamentale per la quotidianità, e non è un caso che molte persone la associno quasi allo specchio dell’anima. Probabilmente è una visione romanzata, ma effettivamente è così.
Nel prossimo paragrafo si potrà finalmente capire come evitare che la propria schiena affronti degli sforzi così intensi durante l’attività di lavoro. Con esercizi, rimedi e altri trucchetti per prevenire il dolore tipico dello smart working prolungato.
Smart working: esercizi per renderlo piacevole
Purtroppo lo smart working non è sempre piacevole. Per definizione dovrebbe essere così, ma causa varie circostanze non riesce sempre ad esserlo per chi lo pratica. Per fortuna grazie a questo esercizio ogni eventuale fastidio verrà ridotto notevolmente. Non si dovrà fare altro che stendere le proprie braccia su una superficie, meglio se quella in cui si lavora per questioni di praticità.
Dopodiché bisognerà semplicemente portarsi indietro col busto, per far sì che le spalle e la schiena rimangano in tensione. Questo aiuterà a favorire l’apertura delle spalle e del petto, contribuendo anche alla respirazione ma soprattutto alla postura. Sostanzialmente viene esercitata una forse tensione nei muscoli che vengono sollecitati maggiormente durante il lavoro. Dunque è fortemente propedeutica per coloro che lavorano da casa propria, e che di conseguenza sono costantemente seduti sulla loro scrivania.