In questo articolo vi spieghiamo nei dettagli cosa fare per non dover più pagare il Canone RAI. Da quest’anno, infatti, cambia tutto.
Da Renzi in poi ci siamo rassegnati a dover pagare il Canone RAI insieme alla bolletta dell’elettricità. Tuttavia i modi per evitare di pagarlo ci sono. Vediamo insieme cosa fare.
Il canone RAI è un’imposta dovuta allo Stato da chiunque abbia un apparecchio televisivo. Mentre una volta il pagamento veniva effettuato tramite bollettino apposito, dal 2016 in poi – per volere dell’ex premier Matteo Renzi- il canone tv è addebitato direttamente in bolletta dai gestori di fornitura elettrica. Dal 2016, infatti, è stata introdotta la presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo in presenza di un’utenza per la fornitura di energia elettrica residenziale.
Eppure sono sempre di più le persone che non solo non guardano la RAI ma che non guardano neppure la televisione e non possiedono alcun apparecchio. Perché costoro dovrebbero, dunque, pagare per un servizio di cui non usufruiscono? È possibile ottenere l’esenzione dal pagamento del canone RAI in presenza di requisiti specifici.
Canone RAI: ecco cosa fare per non pagarlo
In un periodo in cui molte famiglie non riescono nemmeno ad arrivare alla fine del mese, ogni imposta in più diventa una pugnalata in una ferita aperta. Il Governo Meloni sta mettendo in campo diversi bonus per sostenere le fasce più deboli della popolazione: dal bonus bollette al bonus asilo nido fino al bonus trasporti, gli aiuti non mancano. Tuttavia il canone RAI resta una delle tasse più detestare e considerate più ingiuste da gran parte degli italiani.
È possibile ottenere l‘esenzione dal pagamento del canone Rai. Infatti non sono tenuti al pagamento dell’imposta coloro che non hanno un televisore. Sono sollevate dall’obbligo di pagamento anche le persone con più di 75 anni con un reddito annuo inferiore a 8 mila euro. Sono esonerati, inoltre, gli agenti diplomatici, i funzionari o gli impiegati consolari, i funzionari di organizzazioni internazionali e coloro che appartengo alle forze NATO di stanza in Italia di cittadinanza non italiana.
In ogni caso l’esonero dal pagamento della tassa sulla TV di Stato non avviene in automatico. Si deve presentare all’Agenzia delle Entrate un modulo attraverso cui si deve autocertificare di rientrare in uno dei casi di esonero. Al modulo è necessario allegare una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. La dichiarazione sostitutiva ai fini dell’esenzione dal pagamento del canone TV può essere scaricata dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Una volta compilato in tutte le sue parti, è possibile inviare il modulo attraverso una delle seguenti modalità:
- a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino (in tal caso va allegata copia di un valido documento di riconoscimento);
- tramite posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it;
- consegna fisica da parte dell’interessato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate”.