È l’ultima novità nel campo delle truffe online: va a colpire i correntisti di Intesa San Paolo paventando rischi di chiusura dei conti.
Il trucco è sempre lo stesso: spaventare il cliente con messaggi dal tono allarmistico per spingerlo ad affidarsi mani e piedi ai truffatori. Ben lieti, una volta che ha abboccato all’amo, di alleggerirlo dei soldi depositati sul conto corrente.
Quella delle truffe bancarie è un’attività criminale in costante crescita. A dirlo sono i numeri, che hanno visto le truffe online assestarsi, tra il 2020 e il 2021, a quota 77.621.
Numeri preoccupanti: 1,3 persone su mille finiscono per essere raggirate dai cybercriminali, secondo i dati comunicati da Altroconsumo. Peraltro sembra che proprio l’Italia detenga in Europa il triste primato delle truffe online.
L’ultima truffa online dei cybercriminali
In questo scenario già poco esaltante giunge una nuova minaccia che tocca da vicino i clienti di Intesa San Paolo, spaventati agitando loro il pericolo di conti correnti svuotati o chiusi.
Come del resto capita per la stragrande maggioranza delle truffe via internet che riguardano banche o istituti finanziari, molto abili a sfruttare il tasto della paura di perdere i soldi. Motivo per il quale i cyber-bricconi sono lesti a far credere ai clienti che il loro denaro rischia di svanire. Facendoli così cadere nella loro rete.
Uno dei tanti metodi con cui i malintenzionati mettono in pratica le loro truffe è quello del phishing, col quale i criminali della rete fanno credere alle loro vittime di essere addetti della banca tramite mail, sms o telefonate. Il loro scopo naturalmente è quello di impossessarsi delle credenziali (nome utente e password) per poter accedere alla piattaforma di home banking e svuotare, questa volta per davvero, il conto corrente.
Come funziona l’ultima truffa ai danni dei clienti di Intesa San Paolo
È esattamente col metodo del phishing che stanno mettendo a segno la truffa ai danni della clientela di Intesa San Paolo. Lo hanno denunciato proprio loro: i correntisti, spiegando di aver ricevuto dei messaggi principalmente via email. Stando alla denuncia dei clienti, pare che i cybercriminali avessero comunicato, con una finta mail solo in apparenza proveniente da Intesa San Paolo, la possibilità di un improvviso blocco del conto corrente.
I malviventi avrebbero scritto loro facendo riferimento alla possibilità che le funzionalità dell’app di Home Banking subissero una modifica, impedendo al titolare del conto di potervi accedere. Come sempre in questi casi si trattava di una comunicazione fake, che si prefiggeva soltanto di indirizzare il cliente verso un sito-trappola spingendolo a cliccare un link contenuto nel messaggio.
Insomma, la strategia è chiara: fare allarmismo e sfruttare l’ansia del cliente, preoccupato dal possibile blocco del conto, al quale viene prospettata una soluzione per placare la paura. Soluzione per modo di dire, visto che i malintenzionati solitamente gli chiedono di inserire di nuovo user name e password. In questa maniera entrano in possesso dei dati di cui hanno bisogno per accedere alla piattaforma di home banking. Così dal finto blocco si passa al vero svuotamento del conto corrente.
Chiaramente la truffa è ben congegnata, almeno per la parte dell’adescamento, dato che la mail da cui si origina la truffa appare effettivamente provenire da Intesa San Paolo. Ma la provenienza è tutt’altra.