La Carta Cultura si sdoppia aprendo la strada a due nuovi bonus. Arrivano i cambiamenti per i bonus statali dedicati ai più giovani.
Dal 2024 i bonus scuola saranno 2. A confermarlo è il presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati durante un’intervista a Skuola.net. La classica Carta Cultura per i neo 18enni prenderà una nuova forma a partire dall’anno prossimo.
Il Bonus Cultura è stato un caposaldo dei bonus per i giovani per molto tempo. Attiva dal 2016 quando fu introdotta dall’allora Governo Renzi a favore dei neo 18enni e la loro istruzione, il bonus terminerà la sua corsa con il 2023. Quella degli studenti nati nel 2004 sarà l’ultima versione del Bonus Cultura per come la conosciamo, perché dall’anno prossimo sarà sostituita da due nuovi bonus per la scuola pensati dall’attuale Governo. A confermarlo è Federico Mollicone, presidente della Commissione per la Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, che spiega in un’intervista come funzioneranno le cose dal 2024 in avanti.
Tutti conoscono come funziona la Carta Cultura giovani universale. Si tratta di un bonus di 500 euro all’anno che viene dato a tutti i neo 18enni italiani utilizzabile per l’acquisto di libri, CD, biglietto per teatro, cinema o concerti, corsi di formazione e altro materiale che potesse accrescere la cultura del ragazzo o della ragazza che ne fa utilizzo. Il bonus può essere utilizzato tramite la app 18App, che consente di richiedere voucher di pagamento che coprano il costo del proprio acquisto. L’utilizzo di questo bonus deve essere ben ponderato, visto che una volta terminato l’anno tutti i soldi non utilizzati del bonus andranno persi.
I nuovi bonus scuola del 2024, ecco cosa tocca agli studenti l’anno prossimo
Nel 2024 18App verrà sostituita dai 2 nuovi bonus scuola. Si tratterà di 2 carte studenti che verranno assegnate non universalmente, ma solo ai ragazzi di famiglie meno abbienti. La Carta della Cultura dei Giovani sarà assegnata agli studenti il cui nucleo familiare ha un ISEE non superiore a 35.000 euro e il suo funzionamento non sarà molto diverso dal classico Bonus Cultura. Invece la Carta di Merito sarà assegnata agli studenti più meritevoli, ovvero quelli che hanno passato la maturità con un punteggio di almeno 100 su 100.
I due bonus sono cumulabili tra loro e possono arrivare ad un beneficio economico totale di 1.500 euro per ogni studente. Per il prossimo anno il Governo sembra aver optato per questo sistema che tende ad aiutare gli studenti che hanno maggiormente bisogno di assistenza economica e al tempo stesso invogliare gli altri a dare in meglio per ottenere il bonus-premio della Carta di Merito.
L’applicazione delle due nuove carte studenti
Che le due carte studenti siano ancora un progetto da concretizzare è evidente. Per il momento si capisce l’intenzione del Governo Meloni di virare su una misura che non sia universale, ma mirata a valorizzare il merito degli studenti nella carriera scolastica e ad aiutare quelli che hanno meno possibilità di spesa.
Tuttavia si capisce che ci siano ancora dei lavori da fare, in particolare per quanto riguarda la Carta di Merito. Questa infatti fa riferimento al voto di maturità di studenti che compiono 18 anni durante l’anno in corso, sorvolando sul fatto che secondo il percorso scolastico italiano, eccezione fatta per alcuni casi, gli studenti che compiono 18 anni non hanno ancora fatto l’esame di maturità.