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Modello 730 e detrazioni: attenzione alla compilazione delle spese sanitarie, si rischia di perdere il rimborso

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Antonia Festa

Per le spese sanitarie è possibile ottenere la detrazione IRPEF al 19% con il Modello 730, ma solo se si possiedono determinati documenti.

Attraverso il Modello 730, lavoratori dipendenti e pensionati dichiarano i propri redditi. Grazie al precompilato, i contribuenti non devono effettuare i vari calcoli e, dunque, è più facile stabilire a quanto ammonta il rimborso IRPEF.

spese sanitarie detraibili con il modello 730
Quali spese sanitarie possono essere detratte con il 730? (ilovetrading)

Per le spese sanitarie, è possibile ottenere uno sgravio IRPEF del 19%, per le cifre che superano la soglia dei 129,11 euro (cd. franchigia), che verrà accreditato nella busta paga di luglio oppure sul cedolino della pensione di agosto/settembre.

Per stabilire quali spese sanitarie sono detraibili, bisogna compilare il Quadro E del Modello 730, con i costi affrontati nell’anno di imposta precedente. Nel dettaglio, vi rientrano quelle per:

  • prestazioni mediche generiche e specialistiche;
  • analisi e ricerche di laboratorio;
  • acquisto o affitto di protesi;
  • ricoveri per operazioni chirurgiche o degenze;
  • acquisto di medicinali da banco e quelli con ricetta;
  • spese per l’acquisto o l’affitto di dispositivi medici (per esempio, apparecchio per la misurazione della pressione sanguigna);
  • costi per il trapianto di organi;
  • importi dei ticket per prestazioni erogate dal SSN;
  • supporto infermieristico e riabilitativo;
  • prestazioni rese da assistenti, terapisti ed educatori professionali.

Nel Modello 730, inoltre, vanno specificate anche le spese sanitarie affrontate dalle persone disabili, ai sensi della Legge 104/1992. Nello specifico, quelle riguardanti:

  • i mezzi per l’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione e il sollevamento;
  • la strumentazione tecnica e informatica che agevola l’autonomia e l’integrazione;
  • l’acquisto del cane guida per i ciechi.

In questi ultimi casi, si ha diritto alla detrazione del 19% per l’intero importo.

Come provare le spese sanitarie sostenute? La documentazione necessaria

Per ottenere la detrazione nel 730 per le spese sanitarie, è necessario conservare tutti i documenti fiscali emessi al momento dell’acquisto.

rimborso spese sanitarie
Come ottenere il rimborso 730 delle spese sanitarie (ilovetrading)

Relativamente alle spese mediche generiche e all’acquisto di farmaci, bisogna tenere gli scontrini fiscali parlanti, su cui sono specificati la natura e la quantità dei beni, il codice alfanumerico indicato sulla confezione del medicinale e il codice fiscale dell’acquirente.

Per le visite mediche, invece, è necessario conservare la ricevuta fiscale oppure la fattura del medico.

In caso di acquisto di strumenti tecnici e informatici, oltre alle relative fatture e alle ricevute intestate al disabile o ad un suo familiare, si deve conservare anche il certificato del medico curante o dello specialista che attesta che quell’apparecchiatura è destinata ad incrementare l’autosufficienza e l’integrazione del disabile. Serve, infine, la certificazione comprovante la disabilità fisica, psichica o sensoriale, rilasciata dalla Commissione medico legale.

I vantaggi del Modello 730 precompilato

I contribuenti che utilizzano il Modello 70 precompilato sono, ovviamente, facilitati, perché troveranno già l’indicazione di tutte le spese sanitarie e i rimborsi, da parte di strutture, farmacie e parafarmacie, medici, tecnici ed Enti assistenziali.

Il compito del dichiarante, quindi, consiste semplicemente nel verificare se le informazioni inserite nella Dichiarazione sono corrette. Alla fine, può:

  • accettare la documentazione, senza apportare modifiche;
  • correggere i dati errati;
  • integrare la Dichiarazione, inserendo le informazioni mancanti;
  • inviare il documento direttamente all’Agenzia delle Entrate.
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