Vendere o affittare? Questa è la domanda che molti proprietari si pongono. Ecco alcuni consigli utili da seguire.
A seconda delle esigenze del proprietario, prima di tutto la liquidità disponibile e l’impatto fiscale, si prende la decisione se vendere o affittare un immobile. Non sempre è semplice prendere la decisione giusta anche perché chi decide di affittare, a volte ha paura di mettersi in casa persone che non pagheranno l’affitto.
Per questo, in questo articolo andremo ad esaminare con voi sia i pro che i contro di entrambe le opzioni in modo da prendere una decisione informata. Solo dopo aver ottenuto le giuste nozioni, si potrà prendere la decisione che più si addice alle proprie esigenze.
Quando conviene vendere l’immobile e quando affittare
Vendere può essere la decisione migliore in diversi contesti. In primis se il proprietario ha bisogno di denaro nell’immediato oppure nel caso l’immobile sia ubicato in una piccola città poco turistica dove affittare rapidamente la casa è quasi impossibile e soprattutto non offre rendimenti elevati.
In questo momento, anche nelle città più turistiche si hanno problemi ad affittare e potrebbe essere necessario ridurre l’affitto che, dopo aver pagato tasse, manutenzione e altro, ci porterebbe anche ad andare in perdita. Anche in questo caso la scelta migliore è vendere.
L’affitto comporta una serie di rischi come inquilini morosi o periodi dove non si riesce ad affittare ma durante i quali si devono comunque pagare le spese condominiali. Se il proprietario oltretutto vive lontano, dovrebbe considerare anche i costi e gli inconvenienti del viaggio per poter ispezionare la casa, firmare i contratti di locazione o supervisionare le riparazioni. Per tutte queste situazioni, vendere e ottenere immediata liquidità è la scelta migliore per evitare problemi che potrebbero trasformare la proprietà in una perdita.
Affittare può essere vantaggioso quando il proprietario desidera una rendita vitalizia e non ha bisogni di liquidità, oppure quando la casa si trova in una zona altamente turistica o richiesta per cui l’affitto potrebbe generare profitti elevati.
Le opportunità di affittare dipendono da vari fattori quali la posizione dell’immobile, che se vicino a un polo universitario o a mete turistiche esclusive, vedrà il suo valore aumentare di anno in anno. In questo caso, l’affitto rappresenta la scelta migliore in quanto ripaga le spese di manutenzione e risulta essere una fonte di reddito su cui fare affidamento.
Gli affitti brevi sono particolarmente vantaggiosi se l’immobile è situato in zona turistica molto richiesta dove ci sono flussi di persone. In questo caso gli affitti brevi permettono di guadagnare anche nei periodi morti dell’anno e sono sicuramente un vantaggio economico anche se viene richiesta una maggiore presenza del proprietario per pulizie, gestione ospiti e tutte le altre incombenze del caso.