Si può già inviare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate. Ecco come fare per non sbagliare sul modello 730.
L’invio della dichiarazione dei redditi è un passaggio importantissimo per la nostra vita come membri attivi della società italiana. Tramite la dichiarazione dei redditi si mette a parte lo Stato delle nostre attività economiche e si partecipa al benessere collettivo.
Il documento più importante per quanto riguarda il rapporto tra il Fisco e i cittadini è la dichiarazione dei redditi, in particolare nella sua forma più semplificata come è il modello 730. Questo documento può essere inviato a partire dall’11 maggio 2023 ed è estremamente importante non soltanto per il pagamento delle tasse sul reddito e quindi per non cadere nel problema delle sanzioni contro gli evasori fiscali, ma anche per il riconoscimento dei bonus affiancati alla presentazione del documento all’Agenzia delle Entrate. La maggior parte dei bonus nel 2023 vengono riconosciuti ai cittadini tramite detrazione fiscale e questa non può avvenire se non si è prima consegnato la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate.
Il documento deve, come è ovvio che sia, essere compilato a regola d’arte, con tutti i dati dovuti citati nel posto giusto. Di particolare importanza sono le citazioni delle spese oggetto di detrazioni fiscali, come le spese mediche, quelle per la ristrutturazione della casa o quelle per le cure psicologiche. Ognuna di queste spese deve essere precisata nel documento per due ragioni specifiche: se non si mettono tutte le spese da detrarre si finisce per perdere dei soldi dalle detrazioni che sarebbero nostri di diritto, se invece se ne mette più di quante sono in realtà si potrebbe cadere in severe sanzioni amministrative.
La compilazione del modello 730, ecco a cosa stare attenti
Ci sono due modi per compilare il modello 730. Il primo è compilarlo in autonomia, quindi avendo a disposizione tutti i dati richiesti da inserire sul documento nei posti assegnati. Se si è tenuto traccia delle proprie spese e dei propri redditi questo è un modo sicuro per presentare il documento in regola. Se non ci sentiamo confidenti nel compilare il documento da soli è possibile rivolgersi a un CAF. Il professionista all’ufficio del CAF chiederà tutta la documentazione necessaria per compilare adeguatamente il documento.
Il modello 730 può essere compilato direttamente online sul portale telematico dell’Agenzia delle Entrate, in cui si trova il documento precompilato a cui non bisogna fare altro che aggiungere i dati richiesti. Le informazioni normalmente da non modificare nel documento sono: familiari a carico, reddito di lavoro dipendente, reddito di pensione, ritenute IRPEF, trattenute di addizionale regionale e comunale, compensi di lavoro autonomo occasionale e dati di locazione brevi.
Le modifiche importanti da effettuare
Nel caso una delle succitate voci sia cambiata nei dati, ad esempio un membro della nostra famiglia è deceduto o c’è stato un nuovo nato, questa modifica deve essere applicata anche al modello 730. Sul portale online è possibile trovare una guida su come effettuare tali modifiche autonomamente.
Si ricorda che queste modifiche sono importanti per calcolare il reddito familiare in corrispondenza a quello presente nella DSU. Se questi dati non sono congruenti il Fisco potrebbe pensare che ci sia del dolo nella vostra compilazione e non vi riconosca le detrazioni dei bonus che vi spettano.