Poste Italiane potrebbe mettere la parola fine a questo prodotto amatissimo e i risparmiatori sono perplessi.
Attenzione ai Buoni fruttiferi postali: un prodotto veramente amato dagli italiani per tenere al sicuro i loro soldi. I Buoni fruttiferi postali sono molto diffusi in Italia perché sono titoli emessi dallo Stato che garantiscono un tasso di interesse chiaro. Quando arriva la scadenza i soldi sono garantiti e sono l’investimento prediletto da chi non vuole correre alcun tipo di rischio. Ma Poste Italiane potrebbe non avere più interesse ad emettere i Buoni proprio perché all’azienda rendono poco.
La notizia della possibile chiusura dei Buoni sta suscitando tante domande. Questo strumento eroga un interesse elevato se rapportato alle condizioni medie di mercato e per Poste Italiane continuare a tenerlo attivo non è detto che sia vantaggioso. Questo non significa che Buoni fruttiferi postali cesseranno di essere erogati ma che le Poste potrebbero pensare ad una robusta cura dimagrante.
Cosa cambia per i clienti vecchi e nuovi
Per chi ha buoni fruttiferi postali attualmente attivi non cambia nulla e sicuramente non verranno chiusi dalle Poste ma le novità potrebbero arrivare per quelli nuovi che potrebbero cessare di essere emessi o potrebbero essere ridotti di parecchio. Se l’azienda rassicura sui buoni attualmente attivi non è detto che nel prossimo futuro ne arriveranno altri. Ma allora se si vuole investire e non si avranno predisposizioni i Buoni fruttiferi come si può fare? Un’alternativa possono essere i buoni del tesoro oppure i fondi azionari.
I buoni del tesoro sono sempre garantiti dalla Cassa Depositi e Prestiti dello Stato. Per quanto riguarda i fondi azionari, ci vengono sempre proposti dalle banche come un’alternativa più vantaggiosa rispetto ai Buoni fruttiferi postali ma bisogna fare molta attenzione. Infatti nelle clausole nascoste scopriremo che i fondi azionari sono fortemente legati agli andamenti delle borse.
Attenzione ai fondi
Quindi a seconda di come un fondo azionario è confezionato dalla banca ci può esporre più o meno alle pericolosissime fluttuazioni del mercato azionario. Ricordiamo che investire in borsa espone ad un elevatissimo rischio e se non si è preparati e consapevoli è molto meglio evitare. Se un fondo azionario presenta un limite ai soldi che si possono perdere potrebbe essere preso in considerazione dalla famiglia, ma se le fluttuazioni rischiano di essere troppo forti è meglio lasciar perdere.
Dunque se Poste Italiane dovesse chiudere ipoteticamente la sua erogazione di Buoni si può ripiegare su quelli azionari delle banche ma a patto di aver chiaramente distinto quelli che mettono al riparo dalle tempeste della borsa da quelli che non lo fanno e perciò che sono da evitare.
