Il rinnovo della firma digitale è un procedimento semplice all’apparenza. In realtà per evitare errori bisogna seguire un iter ben preciso.
La firma digitale è prassi obbligatoria per poter accedere e utilizzare la propria Carta Nazionale dei Servizi. Ma in cosa consiste esattamente? Prima di procedere con la procedura di rinnovo, ecco un po’ di contesto. La carta citata in precedenza, nota tramite la sigla CNS, è un documento che per definizione contiene al suo interno informazioni di natura fiscale e sanitaria. Permette inoltre di poter accedere ai vari servizi pubblici in maniera rapida e semplice. Per alcune istituzioni è obbligatoria, per altre ancora no.
Le differenze con la tessera sanitaria, altro documento di assoluta rilevanza, riguardano principalmente la presenza di un chip che la rende di fatto leggibile anche da altre apparecchiature. Principalmente si utilizza tramite firma digitale. Procedura altrettanto istantanea, altro non fa che ottimizzare tutti i processi burocratici correlati al servizio pubblico. Il rinnovo di questa firma si può ovviamente effettuare online, come molti altri servizi.
Per prima cosa ci si dovrà recare sul sito di Infocamere, sezione “rinnovo dei certificati“. Il sito in questione gestisce sostanzialmente tutti i servizi digitali delle Camere di Commercio presenti in Italia. Una volta trovata la sezione di competenza, bisognerà collegare il proprio lettore smart card nel computer. Il tutto avviene tramite ingresso USB, con un cavetto apposito che solitamente viene concesso in dotazione al momento dell’acquisto. Dopodiché bisognerà fare click sul pulsante verde apposito, che recita “rinnova online i tuoi certificati“.
Come si può notare da queste prime battute, la procedura che bisogna seguire è abbastanza intuitiva. Chiunque, anche coloro con scarse capacità informatiche, possono terminare il loro rinnovo senza alcun problema. Eventualmente esiste anche un servizio di assistenza, pronto a risolvere ogni problematica ipotetica che si potrebbe presentare in corso d’opera.
Firma digitale: come rinnovarla
Dopo aver collegato il lettore smart card al proprio PC, e soprattutto dopo aver fatto click sul bottone citato poche righe sopra, si entrerà finalmente nel vivo dell’operazione. Si dovrà infatti spuntare la dicitura apposita e avviare il client tramite pulsante indicato sulla pagina. Ovviamente prima di cliccare si dovrà inserire la carta nel lettore. Diversamente il sito darà un errore all’utente. Una volta verificata la funzionalità del dispositivo, si dovrà inserire il suddetto codice pin per procedere con il rinnovo.
Una volta inserito il codice del proprio dispositivo, all’utente verrà fatta richiesta di inserire un indirizzo e-mail valido e un numero di telefono a cui spedire i codici di conferma per terminare l’operazione. Una volta ricevuti i contratti e aver spuntato tutte le caselle di prassi, si dovrà solamente effettuare il pagamento previsto.
Il costo è di 7 euro, e la pagina di pagamento non differisce affatto dalle schermate più tradizionali. La validità della carta avrà una durata di circa 3 anni, e la si potrà rinnovare una sola volta. Nel complesso è un metodo semplice, efficace e allo stesso tempo anche molto economico.