Il mercato delle auto usate è particolarmente florido, prezzi esclusi. Tuttavia bisogna stare attenti a ciò che si trova in giro per il web.
Il settore delle concessionarie storicamente è sempre stato poco accessibile. Parlando ovviamente di prima mano. L’usato ha di conseguenza conosciuto un periodo di splendore che ancora oggi continua a resistere, lottando con le unghie e con i denti contro inflazione e altri fenomeni avversi. Ma non ci sono solo questi “pericoli” a cui fare attenzione. Quando si sceglie di acquistare un’auto usata bisogna infatti farlo con la giusta cognizione di causa. Questo servirà ad evitare delle grane a cui sarà difficile porre rimedio.
Uno dei primi parametri che vengono valutati al momento dell’acquisto è il chilometraggio dell’auto. Quanta strada ha percorso la vettura che si vuole acquistare? Domanda dal valore di un milione di dollari. Conoscere in maniera precisa questo dato è fondamentale. Può permettere di associare lo stato di usura delle gomme, del motore o eventuali problemi interni quali centralina, pastiglie dei freni e componenti simili. Insomma, è un dato che determina circa l’80% del valore complessivo del veicolo.
Chiaramente ognuno deve essere in grado di darsi un limite. Una sorta di range da non superare durante la scelta. Non esiste infatti un numero di chilometri percorsi da considerare come “valido” a livello generale. Si tratta infatti di una valutazione soggettiva in tutto e per tutto. Banalmente esiste una regola da seguire, anch’essa vaga e altamente indicativa, ma che può aiutare quantomeno ad orientarsi nella maniera corretta.
Un’auto deve essere considerata solamente se i chilometri percorsi non superano i 100.000. Bisogna inoltre affiancarsi un’età non superiore ai dieci anni. Se rientra in questo limite allora l’acquisto può valere la pena di essere considerato. Se invece non vi rientra neanche lontanamente, in questo caso subentrano altre varianti quali budget a disposizione o altre esigenze. O anche solo preferenze varie.
Come vedere i km percorsi di un’auto usata
In media le auto non percorrono più di 10.000 chilometri in un anno. Dunque la media riportata sopra combacia alla perfezione con questo dato statistico. Dato che risulta rilevante anche e soprattutto nel mercato delle auto di seconda mano. Quando si sceglie di acquistarne una bisogna badare certamente al chilometraggio. Ma questo numero va anche contestualizzato. Spiegandosi meglio, non tutti i chilometri percorsi sono uguali.
Un’auto che ha percorso 100.000 chilometri solo in città urbana avrà delle usure minori, rispetto ad un’auto che questa distanza l’ha percorsa principalmente su strada bianca. Ma in linea di massima il risultato non cambia: è un dato che bisogna verificare. Ma come si può farlo? Molto semplice.
Lo si può fare online, per vie telematiche. Questo grazie al sito del Portale dell’Automobilista. Un altro metodo, tendenzialmente più tecnico, prevede l’utilizzo dell’apposito lettore OBD. Si tratta di uno strumento in grado di analizzare sotto attenta osservazione tutte le caratteristiche di un motore. Lo si deve collegare alla centralina, e può evidenziare una marea di dati molto utili. Tra cui proprio i chilometri realmente percorsi dal veicolo in questione.