Ci sono alcuni siti internet che non sono legali e che non dovreste visitare: quali sono le possibili conseguenze?
Che il web sia un posto che nasconde insidie in ogni angolo è cosa nota ormai a tutti. Persino i luoghi che dovrebbero essere sicuri, come i social network o gli hub di gioco online, possono essere frequentati da truffatori o adescatori. Imparare a riconoscere le insidie è dunque fondamentale per tutti, ma soprattutto per chi si approccia ad internet per la prima volta e non è sufficientemente scafato per proteggersi dai malintenzionati.
Ci sono siti finti che servono come trappola per gli utenti il cui unico scopo è quello di rubare informazioni e successivamente permettere l’accesso ad account personali o il furto di denaro. Solitamente a questi ci si arriva tramite campagne di phishing, ma potrebbe anche capitare di finirci per sbaglio mentre si è alla ricerca di qualcosa da comprare.
Esistono poi i siti in cui ci sono contenuti pornografici illegali, oppure video violenti e cruenti in cui si vedono aggressioni, mutilazioni o omicidi. Esistono anche siti in cui viene venduta merce illegale oppure armi. Infine ci sono quei siti in cui è possibile guardare o scaricare gratuitamente contenuti che sarebbero a pagamento. Solitamente questi siti si trovano sul dark web ed è ben noto a tutti che si tratta di luoghi in cui si può commettere un reato (volontariamente o involontariamente).
Siti internet non propriamente legali: fate attenzione a dove navigate
Gli esempi che abbiamo fatto sopra sono noti alla maggior parte degli internauti, dunque chi vi si approccia è perfettamente consapevole di quali possano essere i rischi delle proprie azioni. Ma se vi dicessimo che esistono altri siti che possono essere utilizzati in modi illegali anche se la loro funzione primaria non lo è?
Questo è sicuramente il caso dei siti che consentono di creare shortlink. Per essere maggiormente chiari si tratta di siti che permettono di caricare un proprio file e generare un link da inviare. Non c’è nulla di illegale in questo, il fatto è che questi siti consentono a chi lo invia di tracciare la posizione della persona che visualizza lo shortlink. Si tratta di una chiara violazione della privacy della persona che stiamo tracciando e dunque di un’azione non legale.
Uno di questi siti che non dovrebbe essere considerato legale è Ip Logger URL Shortener. Per tracciare la posizione della persona che ci interessa spiare, basta copiare il link di un file trovato sul web, quindi incollarlo sul sito e premere sul pulsante “Create a Shortlink“, una volta fatto ci basta copiare lo shortlink e incollarlo sulla chat WhatsApp della persona in questione.
Una volta che avrà cliccato sul link, noi avremo la possibilità di sapere da quale luogo lo ha visualizzato. Come avrete capito anche voi il sito in questione non offre un servizio illegale, dunque non è da considerarsi come tale, tuttavia può essere utilizzato per un fine differente da quello per cui è stato creato. Tuttavia state tranquilli, perché la localizzazione del vostro dispositivo non è dettagliata, si può vedere solo il Paese e la città dal quale state visualizzando.