Alcune famiglie in Italia possono avere a disposizione una nuova agevolazione per mantenere i propri figli. Ecco il bonus terzo figlio.
Una delle crisi più gravi della società italiana contemporanea è il calo drastico delle nascita. Per combattere questo fenomeno il Governo sta introducendo nuove misure di assistenza alle famiglie, ma anche le Regioni fanno la loro parte. Ecco il bonus che aiuta le famiglie con figli.
Il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha dichiarato come il calo delle nascite sia una delle più gravi crisi del nostro paese. Il problema della mancanza di nuove nascite ha radici profonde, che hanno la loro origine nel grave stato di incertezza lavorativa ora presente in Italia, soprattutto per le giovani coppie. Per molte coppie la situazione lavorativa precaria e non ben pagata è uno scoglio ostico da superare per poter mettere su famiglia e avere figli. Questo si somma al costo generale della vita che, come hanno riportato studi statistici dell’ISTAT, ha reso il fare un figlio una delle principali cause di impoverimento in Italia.
Considerando le spese eccessive come causa principale della mancanza di procreazione, il Governo sta provvedendo a inserire nuovi sgravi fiscali per le famiglie numerose. Non solo aiuti economici diretti come la carta spesa o l’assegno unico universale per i figli a carico, ma anche una lunga serie di detrazioni fiscali specifiche le famiglie con 2 figli o più. Come dichiarazione di intenti in questo senso c’è anche l’idea proposta dal Ministro Giorgetti di tagliare 10.000 euro di tasse all’anno per le famiglie con più di un figlio.
Bonus terzo figlio, un’agevolazione da 5.000 euro per le famiglie di Trento
La provincia autonoma di Trento ha deciso di introdurre una ulteriore misure di assistenza per i cittadini della propria giurisdizione. Il bonus terzo figlio permetterà alle famiglie con 3 o più figli di accedere ad un bonus di ben 5.000 euro per ogni figlio. Il bonus è disponibile nel 2023 per tutte le nascite o le adozioni effettuate a partire dal 1 gennaio 2023 per le famiglie che rispettano le seguenti condizioni:
- vere già almeno 2 figli;
- avere la residenza continuativa per almeno 2 anni nella provincia di Trento;
- essere in possesso di una condizione patrimoniale non superiore all’indice ICEF 0,40 determinato con le modalità stabilite per l’accesso all’Assegno di natalità. In alternativa, per chi non beneficia di altre prestazioni relative all’assegno unico provinciale, il possesso di un reddito complessivo ai fini IRPEF per l’anno 2021 non superiore a 50.000 euro annui.
Per coloro che sono già beneficiari dell’assegno unico provinciale della Provincia autonoma di Trento il beneficio viene considerato come una maggiorazione dello stesso ed è erogato da APAPI (Agenzia Provinciale per l’Assistenza e la Previdenza Integrativa).
Come richiedere il bonus terzo figlio
Il bonus terzo figlio per la provincia di Trento può essere richiesto a partire dall’8 maggio 2023 tramite un patronato o attraverso il servizio di sportelli di assistenza al pubblico della Provincia di Trento.
Per i genitori che non beneficiano dell’assegno unico provinciale la domanda di contributo è presentata all’Agenzia per la coesione sociale entro 2 mesi dalla nascita o dall’adozione del figlio. Per i figli nati prima dell’entrata in vigore dei criteri del bonus la domanda è da presentare entro il 30 giugno 2023.