Oggi a fare paura sono i mutui, ma il problema maggiore può arrivare dallo scoppio della bolla sul mattone.
Il mondo degli immobili è scosso da numerosi allarmi. L’aumento dell’inflazione ha imposto alle banche centrali un’impennata sul costo del denaro. La BCE è stata costretta ad aumentare i tassi e il riflesso sui mutui è stato immediato. Da mesi ormai le famiglie pagano una rata più elevata per il mutuo di casa e tante sono ricorse alla surroga per cercare alternative più economiche.
In questo periodo le famiglie cercano di capire se convenga il tasso fisso o il tasso variabile ma gli allarmi non sono solo sul mutuo. Il mercato dei mutui è infatti un mercato strategico che coinvolge sia il mondo del mattone che quello bancario. Quando i mutui entrano in sofferenza, a soffrire è sia il comparto immobiliare che quello del credito. Ma oggi a fare più paura è lo scoppio della bolla immobiliare. Secondo molti siamo in una situazione che in qualche modo somiglia a quella del 2008.
La difficoltà sui mutui può contribuire a far scoppiare la bolla
In questo caso non ci sono i subprime che possono crollare ma il problema è più che altro sui valori degli immobili che appaiono scollati dalla realtà. Non parliamo ovviamente degli immobili nei piccoli centri del Sud Italia che hanno valori contenuti fino ad arrivare alle famose case a 1 euro. Parliamo invece delle grandi città nelle quali il costo delle case è arrivato a cifre vertiginose. In Italia si parla molto dei prezzi abnormi delle case a Milano ma questo vale per tante città europee.
La difficoltà sui mutui che già negli Stati Uniti è pesante potrebbe essere il canarino nella miniera per quanto riguarda lo scoppio della bolla. In altri paesi europei lo scoppio sembra già mostrare le prime avvisaglie con le quotazioni immobiliari in calo. Mantenere un immobile diventa sempre più caro a causa dei rigidi standard ambientali imposti dall’Unione Europea e questo potrebbe essere un ulteriore peso per questo comparto.
Un crollo del valore degli immobili può avere effetti sistemici
Dunque se oggi alle famiglie preoccupa sostanzialmente la questione dei mutui, il pericolo è anche quello che la casa che si sta pagando con tanto sacrificio arrivi a valere notevolmente meno del valore al quale la si è acquistata.
Oltre al problema specifico della famiglia impegnata con il mutuo, il problema è globale perché uno scoppio della bolla immobiliare può avere effetti sistemici sull’economia e destabilizzarla a livello profondo. L’impatto potrebbe essere anche sulla già delicata questione della crisi bancaria e aumentare le probabilità di una recessione.