Arriva il bonus trasporti anche per minorenni. Ecco come funziona la misura per viaggiare e quanti soldi riceve la famiglia
La crisi energetica degli ultimi mesi ha avuto un impatto notevole sul costo dei carburanti, facendo schizzare alle stelle il prezzo della benzina e del gasolio.
Questo ha reso gli spostamenti sempre più costosi per i cittadini, in particolare per coloro che utilizzano il proprio veicolo per andare al lavoro o per muoversi quotidianamente. Per questo motivo, il governo ha deciso di stanziare numerose risorse per aiutare i pendolari e i cittadini abituati a spostarsi con i mezzi pubblici. In particolare, è disponibile il bonus trasporti anche per i minori di 18 anni, che potranno così usufruire di un sostegno per i loro spostamenti quotidiani. Nel resto dell’articolo, spiegheremo come funziona il bonus trasporti e come richiederlo.
Come funziona il bonus trasporti per minorenni
Il Bonus trasporti è una misura che è stata introdotta dal governo Draghi e prorogata dall’attuale governo Meloni, con l’obiettivo di sostenere i cittadini nel pagamento dei costi legati agli spostamenti quotidiani. Adesso, la novità è rappresentata dal fatto che anche i minori di 18 anni potranno usufruire di questo bonus trasporti. In molti potrebbero avere delle domande o dei dubbi riguardo a come funziona questa misura e come richiederla. Nel resto dell’articolo cercheremo di approfondire questo argomento e di fornire maggiori informazioni su come ottenere il bonus trasporti per i minori.
Il Bonus trasporti è stato prorogato anche per quest’anno. Con la riapertura della piattaforma dal 17 aprile per inoltrare le richieste di agevolazione per coloro che utilizzano i mezzi pubblici. Questa misura, già introdotta con il governo Draghi, permette di coprire le spese per l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico, fino ad un massimo di 60 euro. È importante sapere che anche i minorenni possono beneficiare di questo bonus. Rispetto allo scorso anno, la soglia ISEE è stata ridotta da 35.000 a 20.000 euro. Per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il 23,39% delle richieste inoltrate sulla piattaforma proviene da cittadini con meno di 19 anni, in particolare studenti che utilizzano il bonus per spostarsi per motivi di studio.
Dal 17 aprile, la piattaforma del ministero è finalmente attiva per richiedere il bonus trasporti, dopo diversi mesi di rinvii. È importante ricordare che anche i minorenni possono beneficiare di questo bonus, purché siano rispettati i requisiti per la richiesta. La richiesta per i minori deve essere presentata da un genitore o da chi ha la patria potestà. Per accedere alla piattaforma, è necessario utilizzare le credenziali CIE, Carta d’Identità Elettronica, SPID o Identità digitale. Dopo l’accesso, serve seguire la procedura guidata, e specificare l’importo e il gestore del servizio pubblico di riferimento. Nel caso in cui la richiesta sia fatta per un minore, è necessario compilare il campo “Dati del beneficiario“. Se la richiesta viene effettuata per sé stessi, è possibile spuntare la casella “Utilizza i dati del richiedente“, mentre se è per un minore, devono essere inseriti i dati relativi al ragazzo o alla ragazza che beneficeranno del contributo di 60 euro.
