Il successo della giovanissima Auto Dr è stato travolgente in Italia. Tuttavia c’è da chiedersi dove vengano davvero prodotte le auto.
Auto Dr è una realtà piuttosto giovane della produzione auto italiana. Fondata solamente nel 2006 è riuscita ad imporsi sul mercato con alcuni modelli che ora cominciano a vedersi molto spesso in giro. Tuttavia il luogo dove vengono realmente prodotte le auto è molto distante dall’Italia.
L’azienda è stata fondata nel 2006 dall’imprenditore Massimo Di Risio a Macchia d’Isernia, in Molise e si è rapidamente imposta sul mercato della produzione auto italiano. Le sue auto sono riuscite rapidamente a far parlare di se, grazie all’affidabilità e ai costi bassi. I modelli di uso quotidiano possono tranquillamente rivaleggiare con i marchi storici dell’automobilismo italiano in quanto a prestazioni e costi. Il segreto di tale successo è una combinazione di fattori: ottime progettazioni, rapidità di produzione degli esemplari, ma soprattutto una sapiente capacità di sfruttare la globalizzazione a proprio vantaggio.
Auto Dr, infatti, non compie tutte le proprie attività in Italia. In particolare molte delle componenti che vengono utilizzate per la realizzazione delle auto Dr sono prodotte in Cina. L’azienda acquista gran parte delle componenti interne delle proprie vetture da un’azienda di produzione automobilistica cinese di nome Chery Automobile, molto famosa in patria. Perché accade questo? Ottimizzazione dei costi. Per quanto strano possa sembrare da fuori, la produzione delle stesse componenti in Italia, compresi i costi di trasporto praticamente nulli, sono molto meno convenienti rispetto che acquistare gli stessi pezzi dall’altra parte del mondo e poi importarli in Italia.
I vantaggi della globalizzazione sulla produzione di automobili
Quello dell’azienda molisana non è un comportamento eccezionale. Molte case di produzione di automobili in tutta Europa hanno cominciano da tempo a importare componenti elettroniche e meccaniche dalla Cina, in cui i costi di produzione sono molto più bassi a causa dell’economicità della forza lavoro. Va da sé che anche i prezzi del prodotto finito sono molto più bassi rispetto che quelli prodotti in Europa. l’iter per Auto Dr come per chiunque altro è quello di acquistare ed importare componenti cinesi per poi assemblare l’automobile in Italia.
Questo permette di ottimizzare i costi di produzione del prodotto finito e poter produrre molti più esemplari e modelli di auto in tempi minori. Si tratta di un’operazione che avvantaggia tutti, dall’azienda cinese che continua a vendere componenti, guadagnando di più rispetto che con l’auto finita, e le aziende europee come Auto Dr, che possono contare su moltissimi componenti a basso prezzo e con una velocità che potrebbero solo sognarsi in Europa.
Un metodo sdoganato e utilizzato da tutti
La possibilità di accedere a componenti a basso prezzo è soltanto un vantaggio per le case di produzione di auto italiane ed Europee. Ormai sono moltissime le case di produzione di automobili che si riforniscono di componenti dalla Cina, perché è troppo più conveniente rispetto che acquistarli in Europa o produrli da soli.
Il rovescio della medaglia è che con un mercato così fiorente e dei rapporti di lavoro così stretti molte case di produzione Europee stanno mano a mano diventando dipendenti dalle aziende di componenti cinesi. Il precedente della Russia con il mercato dell’energia insegna che sul lungo periodo un rapporto di dipendenza di questo tipo potrebbe smettere di pagare e cominciare a diventare una debolezza.