Finalmente aumentano le entrate grazie ai 100 euro in più in busta paga. Ecco come e quando li arai con l’ultima novità del Governo
La crisi economica che ha colpito l’Italia continua ad essere una realtà difficile per molti cittadini. Il costo della vita aumenta e trovare un lavoro stabile rimane un’impresa ardua.
Tuttavia, finalmente, c’è una buona notizia per molti italiani in difficoltà. A partire da questo mese, in busta paga arriveranno 100€ in più. Ma da cosa è dovuto questo aumento? Nel resto dell’articolo spiegheremo i motivi che hanno portato a questa importante novità per tante persone che si trovano in difficoltà economiche.
Ecco perché avrai 100 euro in più in busta paga
La situazione economica in Italia non è delle migliori, ma ci sono finalmente delle buone notizie per molti cittadini che si trovano in difficoltà. Il governo ha deciso di effettuare delle manovre che permetteranno a molti lavoratori dipendenti di avere circa 100€ in più in busta paga, e questo è un aiuto concreto per chi si trova in difficoltà economica. Nel resto dell’articolo approfondiremo maggiormente il motivo di questo aumento e quali saranno i suoi effetti sulla vita quotidiana dei lavoratori.
Il Decreto Lavoro, recentemente approvato dall’esecutivo Meloni, prevede un nuovo aumento del taglio al cuneo fiscale che avrà effetti positivi sulle buste paga dei lavoratori e delle lavoratrici dipendenti. La misura, che varia dal 6% al 7% a seconda del reddito, prevede un aumento di 4 punti aggiuntivi a quelli già attuati, portando il taglio fiscale fino a 7 punti per i redditi fino a 25.000 euro e 6 punti per quelli fino a 35.000 euro. Sebbene l’aumento sia solo temporaneo, produrrà un incremento di circa 100 euro in busta paga per ciascun lavoratore.
Il taglio del cuneo fiscale partirà a luglio 2023 e si concluderà a dicembre 2023, pertanto lo sgravio fiscale sarà concesso solo per alcuni mesi. Gli aumenti in busta paga dipenderanno dalle RAL del lavoratore, ad esempio per gli stipendi fino a 25.000 euro lo sgravio fiscale salirà a 7 punti percentuali con un aumento di circa 96 euro al mese per sei mesi. Tuttavia, questi aumenti includono anche quelli già ottenuti dal taglio del cuneo fiscale precedente, che ha portato a un aumento mensile di circa 41,15 euro per i redditi fino a 25.000 euro e di circa 30 euro per quelli fino a 35.000 euro. Chi ha già beneficiato degli aumenti precedenti vedrà la propria busta paga aumentare di ulteriori 50 euro. Va sottolineato che l’aumento non influenzerà le tredicesime.