Un lutto, una relazione finita o un cambiamento drastico possono lasciare il segno. A un certo punto però si inizia a guarire. Ci sono dei segnali che ci permettono di capire in che fase siamo.
Tutti prima o poi attraversano momenti difficili che finiscono con il segnarli. Può trattarsi della perdita di una persona cara oppure della fine di un rapporto importante, ma tornare sé stessi richiede tempo. Da alcune situazioni si esce cambiati per sempre, ma ci sono dei segnali che indicano che il peggio ormai è alle spalle sulla strada verso la guarigione. Chi è intorno a noi può notarli più facilmente, ma sono tratti che accomunano tutti quelli che hanno superato un trauma.
Alcuni li chiamano “survivor”, sopravvissuti. Si può trattare di chi ha affrontato una malattia grave come il cancro o di chi è scampato a una tragedia, come di chi ha affrontato un lutto. Chi supera situazioni simili nel tempo arriva a essere più determinato e sicuro di sé se affronta il processo di elaborazione nel modo corretto. Impara che c’è chi tremerebbe alla sola idea di passare un periodo come il loro e questo li fa sentire forti.
In molti casi il carattere della persona può sembrare diverso e stupire chi li conosce da tempo. Non si tratta per forza di un cambiamento in negativo ma potrebbe volerci un po’ per la famiglia e gli amici per poter capire. Molti per segnare la differenza decidono di intervenire anche a livello fisico, come con un tatuaggio o un taglio diverso.
Passare attraverso la sofferenza e la perdita rende più empatici e recettivi verso le emozioni degli altri. Si inizia a riflettere di più circa le ragioni che spingono qualcuno ad agire in un certo modo e a diventare più concilianti rispetto a prima. Ma soprattutto sono più inclini ad accettare i propri sentimenti senza provare vergogna o sentire la necessità di nasconderli.
Per questo si dice che ciò che segna il superamento di un trauma è il momento in cui si inizia a parlarne. Rievocare un momento difficile significa che non lo si teme più come prima e che si è pronti ad accettarlo, finalmente. Arrivare a questo punto può richiedere più o meno tempo a seconda della persona ma è sempre un buon segno.
Accettare le emozioni significa anche essere più consapevoli di sé stessi. Chi ha affrontato problemi gravi sa bene che reazioni può avere in certe circostanze e sa controllarsi meglio di altri.
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