Il numero di giovani italiani che non lavora o studia è molto alto. Il Governo prepara incentivi per l’assunzione di giovani sotto i 30 anni.
Attualmente, il governo sta lavorando sul nuovo Decreto Lavoro, che introdurrà specifiche misure per i datori di lavoro e i lavoratori. Una delle misure incluse nel decreto sarà un bonus per le assunzioni di persone sotto i 30 anni che non studiano o non sono impiegate, noto come bonus assunzioni under 30.
L’obiettivo del governo è di incentivare l’assunzione di giovani, che attualmente si trovano in una delle categorie più svantaggiate nel mondo del lavoro. Il bonus supporterà i datori di lavoro tramite un contributo specifico per le assunzioni a tempo indeterminato o tramite un contratto di apprendistato finalizzato all’inserimento.
Il bonus assunzioni under 30 è stato inserito nel Decreto Lavoro per incentivare l’assunzione di giovani NEET (“not in education, employment or training”), ovvero giovani sotto i 30 anni che non hanno un’occupazione né seguono un percorso di studi. Attualmente, il 25% dei giovani italiani tra i 15 e i 34 anni è nella categoria NEET, contro il 13,1% riscontrato in altri paesi europei.
Sgravi fiscali ed esonero dalle tasse: ecco cosa è previsto per i datori di lavoro che assumono under 30
La misura consiste in uno sgravio per i datori di lavoro del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile a fini previdenziali per i nuovi assunti sotto i 30 anni che non sono attualmente occupati. Il sostegno durerà 12 mesi e le assunzioni saranno valide dal 1 giugno 2023 fino alla fine dell’anno, secondo le prime indiscrezioni.
La misura è rivolta esclusivamente ai datori di lavoro privati, mentre il settore pubblico non potrà usufruirne. Secondo le prime indiscrezioni, sembra che il bonus assunzioni Under 30 sarà cumulabile con altre forme di incentivi previste per le aziende e i datori di lavoro, inclusi quelli per le assunzioni. In particolare, i datori di lavoro potranno beneficiare anche dell’esonero totale per tre anni per le nuove assunzioni e le trasformazioni di contratti esistenti in contratti a tempo indeterminato per i giovani sotto i 36 anni nel 2023.
I datori di lavoro dovranno presentare una specifica domanda per richiedere l’accesso al bonus assunzioni under 30 e il bonus verrà accreditato mediante un conguaglio nelle denunce contributive mensili dell’impresa. Si prevede che ci sarà una procedura telematica apposita con il portale INPS che, una volta ricevuta la domanda, confermerà l’erogazione del bonus in base ai fondi disponibili.
Si prevede che il bonus porterà a circa 70.000 assunzioni di giovani under 30, con una retribuzione media di 1.300 euro al mese. L’incoraggiamento sarà valido per i datori di lavoro che assumono per almeno 12 mesi. Tuttavia, il bonus fa parte del Decreto Lavoro, che al momento è in una fase di bozza e potrebbe ancora subire delle modifiche.