Chiedi subito il Bonus Estate: un aiuto settimanale che è rivolto alle famiglie.
Arriva il Bonus Estate 2023 ed è una buona notizia per le famiglie con i figli a carico che come sappiamo sono sempre più schiacciate dalle spese di tutti i giorni. Il bonus centri estivi può aiutare le famiglie che devono gestire i figli durante la pausa delle vacanze. Il Governo mette a disposizione questa agevolazione economica per le famiglie meno abbienti che vogliono far trascorrere un’estate lieta ai figli ma non hanno i mezzi per farlo.
Questo bonus è interessante perché arriva a 100 euro per ogni settimana e per ogni figlio. Sono agevolabili soltanto le spese per campus e centri estivi dei figli che abbiano tra tre e 14 anni. L’erogazione si può avere soltanto se il ragazzo frequenti almeno una settimana di centro estivo ma non superi le quattro settimane. Vediamo i requisiti per richiedere il bonus. Questo aiuto economico è stato pensato dal precedente Governo nella consapevolezza che quando arriva l’estate i bimbi vanno in vacanza ma spesso i genitori no.
Un aiuto su campus e centro estivo: i ragazzi giocano in sicurezza
Il campus e centro estivo rappresenta un modo per far divertire i bambini in sicurezza lontano dalle mura di casa. In queste strutture i bambini possono non soltanto ricrearsi ma anche imparare e fare attività ludiche e didattiche. Per poter accedere a questo aiuto l’indicatore ISEE deve essere inferiore agli 8.000 euro. La detrazione della spesa può arrivare al cento per cento.
Si tratta di un rimborso perché prima bisogna erogare la spesa e poi bisogna presentare la documentazione tracciabile di ciò che si è pagato al campus e centro estivo e si otterrà la restituzione della cifra fino al massimo di 100 euro per ogni settimana e per ogni figlio. C’è anche un’altra possibilità per beneficiare di questo bonus. Se il valore ISEE della famiglia è tra gli 8000 e i 24 mila euro la detrazione potrà coprire il 95% della spesa.
Bisogna chiederlo online: ecco come si fa
Questo bonus si può richiedere unicamente on-line. Dunque bisogna collegarsi alla piattaforma utilizzando SPID oppure Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Alcuni genitori lamentano il continuo ricorso alla tecnologia per avere questi piccoli aiuti.
Se non si è pratici del rapporto informatizzato tra cittadino e pubblica amministrazione ci si può fare aiutare dal CAF ma bisogna ricordarsi di portare con sé tutta la documentazione e il proprio SPID che deve essere comunque sia attivo. Il bonus per i centri estivi del 2023 ricalca il regolamento di quello dell’anno scorso e dunque chi sperava in un potenziamento vista la forte inflazione è rimasto deluso.