Quanto ci costa pagare un acquisto tramite PayPal? La domanda è legittima, visto che ormai è difficile fare a meno del servizio.
In tutto il mondo sono centinaia di milioni le persone che utilizzano il servizio di PayPal per gli spostamenti di denaro. L’azienda americana offre un servizio semplice da utilizzare ed estremamente utile. Tuttavia in pochi si mettono a chiedersi quanto effettivamente costi ogni acquisto.
Anche in Italia l‘utilizzo di PayPal è diffusissimo. In particolare tra i più giovani è difficile oggi trovare qualcuno che non lo utilizza per spostare denaro. Magari per rendere i soldi di una cena tra amici o per fare un regalo a un parente. La funzionalità sicuramente più utilizzata dell’applicazione e del servizio, tuttavia, è quella che consente di effettuare pagamenti di acquisti online. Sono moltissimi i negozi online che si affidano al servizio di PayPal per le loro transazioni di denaro. I clienti, per forza di cose, non possono fare a meno di utilizzare uno strumento tanto comodo e semplice per pagare i loro acquisti.
Il funzionamento di PayPal è piuttosto noto. All’attivazione dell’account si lega a questo con conto PayPal a cui è possibile legare una carta prepagata o un’altra carta di pagamento abile ai pagamenti online. Una volta fatto si può iniziare ad usare il servizio. Il funzionamento dell’applicazione è piuttosto intuitivo, a partire dalla possibilità di inviare denaro a un altro account, passando per il meccanismo di pagamento di un acquisto online, che si può fare con il semplice ausilio di una password.
Quanto prende PayPal per ogni transazione, e quanto spendiamo noi
Il principale pro dell’utilizzo di PayPal sopra altri servizi di pagamento online è l’immediatezza del servizio. Mentre con un bonifico bancario si devono solitamente aspettare alcuni giorni perché l’operazione venga portata a termine, PayPal permette un’operazione immediata sia per chi invia, sia per chi riceve. Oltre a questo c’è anche la possibilità di cambiare istantaneamente da una valuta all’altra, facendo in modo che anche le transazioni verso l’estero siano semplici ed immediata. Ovviamente in questi casi i termini di PayPal non soprastanno alle leggi nazionali, perciò se nel paese ci sono delle leggi che non consentono spostamenti di denaro oltre una certa soglia, queste deve essere rispettate.
Il servizio di PayPal, ovviamente, non è gratuito e l’azienda si prende un costo di commissione per ogni operazione effettuata. Non tutte le operazioni sono soggette a una commissione, ma quelle che partono da account commerciali e non personali si.
Gli svantaggi del conto PayPal
Come detto, un conto PayPal è necessario per cominciare ad operare. Può essere aperto in pochi minuti e utilizzato per depositare piccole somme di denaro. Tuttavia presenta delle limitazioni quando si tratta di gestire grosse somme. Ad esempio non si può depositare il proprio stipendio su un conto PayPal, a meno che non si verifichi l’account con una carta di credito.
Questo dettaglio va a svantaggio principalmente delle aziende che utilizzano PayPal come strumento per far arrivare i pagamenti online dei loro clienti. Tuttavia, gestendo bene l’account, si può aggirare il problema e utilizzare l’account non verificato di PayPal anche come azienda.