Alcune tasse possono essere evitate in modi perfettamente legali ma poco noti. Vediamo come si fa.
Pagare le tasse è un obbligo giuridico e l’evasione fiscale è punita. Ci sono alcuni casi nei quali il Fisco consente delle scappatoie che possono dare respiro al cittadino e possono annullare l’obbligo sulle imposte. Chi produce un reddito o chi affitta una casa o riceve una donazione deve pagare le tasse. Tuttavia ci sono strategie per diminuire il carico fiscale pur restando in linea con la legge.
Iniziamo a vedere quello che si può risparmiare sulla trasmissione del denaro ai figli. Le tasse sull’eredità prevedono una franchigia relativa al grado di parentela. I parenti diretti di primo grado (l’esempio più semplice è quello dei figli) pagano soltanto sulla quota di valore che supera il milione di euro e l’aliquota è del 4%. Tra fratelli la franchigia è di centomila euro e per altri gradi di parentela non esistono franchigie.
Tasse sull’eredità e franchigia
Se un genitore deve lasciare un’eredità al figlio e il valore è inferiore al milione di euro si rientra nella franchigia e non c’è bisogno di pagare tasse. Superato il milione scatta l’imposta al 4%. Tuttavia bisogna sapere che ci sono dei beni che non sono soggetti alla dichiarazione di successione e che quindi non rientrano nelle imposte del 4%. Ad esempio i Titoli di Stato anche se supera il milione non sono soggetti alle imposte di successione e lo stesso vale per le obbligazioni governative.
Per i buoni postali vale una situazione del genere e anche qui si evita l’imposta di successione. Pochi lo sanno ma c’è un altro modo per evitare l’imposta ed è quello della polizza vita. Questa particolare polizza assicurativa non rientra nella dichiarazione di successione e non è sequestrabile o pignorabile.
Come evitare problemi sull’eredità: accettazione con beneficio di inventario
Per trasferire un ingente patrimonio al figlio, evitando tasse o pignoramenti la polizza vita è una soluzione ingegnosa perché mette al riparo da tutti questi problemi il patrimonio che si vuole far passare di mano. Fuori da questi casi pagare le tasse è un obbligo e chi riceve l’eredità deve pagare all’erario tutto ciò che questa comporta.
Se un’eredità risulta passiva si può rinunciare per evitare di accollarsi i debiti del de cuius. Se ci sono dei dubbi si può accettare con beneficio d’inventario e dunque valutare accuratamente nel tempo se vale la pena approfittare dei beni ereditari oppure no senza che questi si confondano col patrimonio dell’erede.