Per la gioia di molti arriva finalmente la Carta risparmio spesa, fino a 382 euro a famiglia: ecco come averla e cosa si può acquistare.
Malgrado sia trascorso più di un anno dallo scontro tra Russia e Ucraina che ha poi inasprito l’inflazione già in atto da tempo, le difficoltà sono ancora all’ordine del giorno. La maggior parte della popolazione fatica ad arrivare a fine mese per via del caro vita. Sia i prodotti di prima necessità che le bollette sono hanno subito una forte impennata.
Sono molti quelli che cercano di sfruttare bonus dello Stato o dell’INPS. Questi infatti hanno rappresentato una valida via d’uscita per molte persone ad un periodo davvero buio. L’incentivo più gettonato è stato sicuramente il bonus bollette, di questo però non ne possono usufruire tutti, ma solo coloro che dimostrano di avere un ISEE basso.
Tutti gli altri si sono dovuti adattare mettendo in pratica accortezze soprattutto al supermercato. La maggior parte dei negozianti, infatti, non sono immuni ai tranelli da rifilare al consumatore per spingerlo a comprare di più. Si parte infatti dagli scaffali su cui i prodotti non sono disposti a caso ma seguendo la psicologia del consumatore. Così come le offerte, apparentemente appetitose ma ingannevoli.
Per fortuna ritorna la Carta risparmio spesa che permette alle maggior parte delle famiglie di tirare un sospiro di sollievo. Si potranno infatti avere fino a 382 euro a famiglia: scopriamo però come funziona nel dettaglio.
Carta risparmio spesa: come funziona?
Qualche giorno fa è stato firmato il decreto attuativo per la Carta risparmio spesa e a breve apparirà anche in Gazzetta Ufficiale. Si tratta di una carta prepagata Postepay nominali, ovviamente non tutti possono averla. Bisognerà rispettare dei requisiti, primo fra tutti il reddito.
Saranno circa 1.300.000 famiglie a ricevere questo bonus e non dovrà essere fatta alcuna richiesta, perché la procedura avviene automaticamente. Le card saranno divise in base ai comuni in base alla popolazione. Spetterà poi ai comuni decretare chi saranno i beneficiari in base all’ISEE.
L’importo massimo per famiglia è di circa 382,5 euro, i quali possono essere anche rifinanziati nel caso si possa attingere dal altri fondi finanziari. L’attivazione avverrà nel mese di luglio 2023 e potranno essere utilizzate per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, escluso quindi l’alcol. Non tutti i punti vendita permettono di usare questa card, solo coloro che sono convenzionati al Ministero dell’Agricoltura.
Carta risparmio spesa: chi potrà beneficiarne e chi no
Oltre ai requisiti da rispettare, c’è anche un ordini di preferenza per l’assegnazione. Per la carta Risparmio Spesa, l’ISEE della famiglia dovrà essere al massimo di 15000 euro e tutti i componenti della famiglia devono essere registrati all’anagrafe del comune. Inoltre molto importante ai fini di questo bonus, è che le famiglie non dovranno percepire il Reddito di Cittadinanza e di natura sociale o di sostegno alla povertà.
Non potrà beneficiarne neanche chi è titolare di Naspi, Dis coll, mobilità, cassa integrazione, oltre forme di integrazione salariale o disoccupazione dello Stato. I beneficiari principali saranno i nuclei familiari con almeno 3 componenti familiari, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2009. Al secondo posto i nuclei familiari con 3 componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2005 e al terzo posto famiglie con 3 componenti con ISEE più basso