In arrivo grandi cambiamenti per i figli. Arrivano una pioggia di agevolazioni dal governo, come l’Assegno Unico senza Isee
Lo Stato italiano ha un sistema di welfare molto sviluppato, che offre numerosi aiuti alle famiglie con figli e sono molto utili in tempi difficili come questi.
Recentemente, sono state introdotte nuove agevolazioni a sostegno dei nuclei familiari, tra cui l’Assegno Unico senza Isee. Si tratta di una misura che mira a semplificare e rendere più accessibili gli aiuti alle famiglie, senza richiedere loro di sottoporsi a complessi controlli economici. Nel resto dell’articolo, esploreremo in dettaglio questa e altre novità che il governo ha in serbo per le famiglie italiane.
Cambia tutto per i figli: Assegno Unico senza Isee
La crisi economica in corso sta mettendo a dura prova tutti i cittadini italiani, ma sono le famiglie con figli a trovarsi in una situazione particolarmente difficile. L’aumento delle spese per la cura dei figli, l’istruzione e l’abbigliamento, infatti, sta incidendo pesantemente sui bilanci familiari. Proprio per questo motivo, il governo ha deciso di intervenire con una serie di agevolazioni, tra cui l’Assegno Unico senza Isee, per dare una mano in più ai nuclei familiari che si trovano in difficoltà. Nel resto dell’articolo esploreremo nel dettaglio queste e altre misure adottate dal governo per sostenere le famiglie italiane durante la crisi economica.
Il governo italiano sta preparando cambiamenti significativi per l’Assegno Unico per i figli, introdotto nel 2022 per sostituire tutte le altre misure di sostegno alle famiglie con figli. Attualmente, l’importo dell’assegno varia in base al valore dell’Isee familiare, ma il governo intende renderlo universale, sganciandolo quindi dal reddito e dal valore Isee. Questa misura, che mira a sostenere la natalità nel Paese, è stata preceduta dagli aumenti già previsti per il 2023, che prevedono un aumento del 50% per i neonati e ulteriori maggiorazioni previste dalla legge.
Il governo italiano sta lavorando aumentare la natalità e le famiglie in Italia. Oltre alla riforma dell’Assegno Unico per i figli, il ministro dell’Economia ha annunciato una riforma fiscale che privilegerà i nuclei numerosi e l’introduzione di bonus e agevolazioni per le famiglie con figli. Tra queste vi è l’estensione del congedo parentale retribuito fino al sesto anno di vita del bambino, l’introduzione di premi per le aziende che sostengono la natalità e il criterio familiare per la rimodulazione del reddito di cittadinanza. Inoltre, ci sarebbero piani per l’alfabetizzazione sanitaria durante i periodi di fertilità e per lo sviluppo della capacità di comprendere le informazioni sanitarie basilari per accedere ai servizi per la salute e per effettuare scelte consapevoli sulla procreazione tardiva.