Il trasloco, si sa, non è una cosa semplice da fare, a maggior ragione se si aggiunge il cambio residenza. Ecco come muoversi.
Il certificato di residenza è un’obbligo di assoluta rilevanza per ogni cittadino, perché, dal cambio di questa, ne derivano una serie di obblighi e doveri. La digitalizzazione, sempre più affermata nel nostro Paese, ha fatto si che il cambio di residenza, si possa fare anche online e quindi si ha la possibilità di presentare i vari documenti che servono per il cambio, direttamente da casa, evitando file e attese negli uffici comunali.
Con il tempo, è diventato così digitalizzato che ora si devono dare solo conferme rispetto ai dati già in possesso dell’Ufficio anagrafe tributaria. Per chi avesse in atto procedure per il permesso di soggiorno, il contratto di lavoro deve essere allegato.
Prima di tutto diciamo cosa si intende per residenza. In sede civilistica, la residenza è il posto dove ha sede la dimora abituale. È importante però capire bene di cosa parliamo. Da un punto di vista fiscale la residenza ha come significato il posto dove i soggetti risiedono per la maggior parte dell’anno (almeno 183 giorni), dimostrano di essere iscritti all’anagrafe o di avere domicilio o residenza in Italia. Ciò comporta che, se si risiede in Italia si è soggetti alla tassazione che è prevista dal nostro Paese e pertanto bisogna pagare le imposte.
Come effettuare il cambio di residenza online
Oggi, come precedentemente detto, è più semplice cambiare residenza senza fare file all’Ufficio anagrafe del Comune in quanto lo si può comodamente fare online da casa presentando i documenti relativi al cambio. Questo risultato è arrivato dopo un periodo di prova che ha coinvolto prima alcuni comuni e progressivamente tutti gli altri.
Da Aprile 2022, utilizzando il sito dell’anagrafe nazionale si può richiedere il cambio di residenza da un comune all’altro, che siano in Italia oppure il rimpatrio dall’estero al nostro territorio, telematicamente.
Per cambiare residenza online si devono eseguire dei semplici passaggi. Non dimentichiamo di dire che questo servizio è possibile se si è in possesso di una identità digitale o carta d’identità elettronica (SPID o CNS). Ci si collega al sito dell’anagrafe della provincia di residenza e bisogna compilare il modulo “cambio di residenza” – che è una richiesta anagrafica per sé e per il nucleo famigliare – e inviarlo al comune competente, seguendo le indicazioni che sono riportate nell’area. È possibile cambiare residenza, rimanendo nello stesso comune o cambiando comune pur rimanendo nel territorio Italiano. Nell’area riservata è possibile inoltre controllare lo stato della richiesta o inviare un indirizzo mail dove ricevere gli aggiornamenti.
Ma in quali casi è possibile procedere al cambio di residenza online? È possibile farlo anche se si va presso una famiglia esistente in quel luogo sia che siano parenti o meno, semplicemente indicando il cognome e nome di uno dei componenti di detta famiglia in cui sei interessato a trasferirti. Occorre scegliere, in caso nessuno abiti la casa in questione o chi ci abita non abbia vincoli di parentela, il servizio “nuova residenza”, nel caso in cui gli abitanti di questo immobile fossero parenti, occorre registrarsi con il “servizio famiglia”.