Combattere la crisi demografica è uno degli obiettivi principali del Governo. L’idea? Una maxi detrazione fiscale per chi fa figli: fino a 10.000 euro di bonus.
In pratica si punta a promettere zero tasse per chi fa figli. Almeno teoricamente è questa la direzione su cui si sta muovendo il Governo Meloni, promuovendo un maxi-bonus famiglie da 10.000 euro sotto forma da detrazione fiscale. Una misura pensata per risolvere il problema del calo delle nascite.
L’idea era stata lanciata dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ma ora è stata presa parecchio sul serio dal sottosegretario dello sviluppo economico, Massimo Bitonci. Proprio Bitonci ha rivelato i primi dettagli su una misura allo studio che fa già molto discutere. Il sottosegretario ha dichirato che questa soluzione non porterebbe alla cancellazione dell’assegno unico, ma sarebbe un aiuto in più. Una detrazione di 10.000 euro l’anno per ogni figlio a carico, fino alla fine degli studi universitari, semzs limiti di reddito. Oggi la detrazione è pari fino 950 euro, per gli under-21.
La maxi detrazione fiscale fino a 10.000 mila euro per i figli a carico potrebbe appompagnarsi all’Irpef negativa per gli incapienti. Le risorse, secondo Bitonci, si troverebbero nella rimodulazione dei 160 miliardi drenati nelle varie tax expenditure. In sintesi, se questa misura andasse in porto significherebbe garantire niente tasse per chi fa figli. E c’è già un conferma, giunta dal viceministro all’economia Maurizio Leo, che ha parlato della misura come una delle priorità del Governo. Il presidente del Consiglio, infatti, ha sempre battuto sul tema del sostegno alla natalità. E ha già fatto capire che ci sono altri miliardi da investire oltre i tre miliardi per la riduzione del cuneo e gli altri quattro e mezzo miliardi per il 2024 che sono destinati al fondo per la riduzione della pressione fiscale.
Una gigantesca detrazione fiscale da 10.000 per chi fa figli: zero tasse per i genitori?
Da dove viene quest’idea? Si tratta di una manovra sostenibile? L’unico Paese in Europa ad aver già studiato una norma simile è l’Ungheria di Viktor Orbán. Quindi il modello italiano, in questo momento, è l’Ungheria, una nazione che investe quasi tutto sulle politiche familiari e sulla lotta all’immigrazione.
Che in Italia si debba sostenere la ripresa delle nascite è un fatto. Che questo sostegno possa arrivare con incentivi è l’idea base sia di FdI che della Lega. Il progetto è dunque quello di promuovere bonus che cancellerebbero la tassazione per coppie che decidono di mettere su famiglia.
Andasse in porto l’introduzione del maxi-bonus famiglie, la misura azzererebbe infatti le tasse alle famiglie che fanno figli. Ma come? Stanziando 10.000 euro oppure 5.000 euro per ogni figlio, fino al compimento degli studi, che dovrebbero ad abbattere la tassazione sul reddito delle famiglie.
E non dovrebbero essere introdotti limiti di reddito. Quindi la misura sarebbe rivolta a tutta la platea di cittadini che fa figli. Senza ISEE o altri limiti.