Arriva l’aiuto più atteso dalle famiglie perchè 380 euro per il cibo possono fare la differenza in questo periodo.
Le difficoltà delle famiglie italiane sono note. Le statistiche sono impietose e un numero importante di nuclei familiari non riesce ad accedere ai servizi essenziali. Il Covid e l’inflazione hanno reso tutto più duro e per molti è difficoltoso perfino approvvigionarsi di cibo. La risposta del Governo è la Carta Risparmio Spesa, un nuovo strumento messo a disposizione delle famiglie che potranno risparmiare fino a 380 euro sull’acquisto di cibo e beni di prima necessità.
A breve sulla Gazzetta Ufficiale troverà posto il decreto che sancirà in modo definitivo le modalità per percepire questo sussidio sociale. La novità più positiva è che una volta tanto la elefantiaca burocrazia italiana viene messa da parte. La Carta Risparmio Spesa (e questo ha sorpreso molti) sarà consegnata automaticamente alle famiglie senza bisogno di inoltrare alcuna domanda.
I nuclei familiari che hanno presentato l’ISEE all’INPS sono già censiti da questo punto di vista e se la loro situazione reddituale risulta al di sotto della soglia stabilita dal decreto, la card arriverà direttamente nelle loro mani. Questo sussidio statale è una sorta di particolare maxi buono sconto per l’acquisto di generi alimentari.
La funzione non è molto diversa da quella dei bonus spesa che i Comuni erogano alle famiglie in difficoltà economica. Presentando la carta risparmio spesa nei negozi convenzionati si potranno acquistare frutta verdura, carne, pesce e alimenti considerati di prima necessità fino ad un massimo di 380 euro. Esiste un elenco dei beni che si possono acquistare con questa nuova card e somiglia a quello dei beni acquistabili con la social card che è già attiva da anni.
Per poter ricevere la Carta Risparmio Spesa bisogna avere un ISEE entro i 15.000 euro con almeno tre componenti che non percepiscono aiuti sociali di alcun tipo. Le famiglie che rientrano in questi paletti possono attendersi la Carta Risparmio Spesa nei prossimi mesi e utilizzarla per un piccolo e concreto aiuto al supermercato o nei negozi di generi alimentari convenzionati.
Tuttavia la tensione sociale sta crescendo perché le famiglie in difficoltà sono in un numero sempre più elevato e ci si attende dal Governo una sterzata sociale più forte. Il nuovo aiuto da 10.000 euro per le famiglie con figli da erogare come bonus fiscale, sostanzialmente andrà alle famiglie più ricche e questo sta facendo storcere il naso a molti.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…