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Agevolazioni per la badante, attenzione: ora sono 3, puoi risparmiare davvero tanto

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Salvatore Dimaggio

La badante costa cara ma ora arrivano 3 agevolazioni che fanno felici le famiglie: chiedile subito.

Assumere una badante per assistere un anziano è una spesa importante per la famiglia. Se l’anziano non ha una buona pensione, potersela permettere, specie se convivente, può diventare complesso. Quando l’anziano non sia più autosufficiente e soprattutto quando è affetto da patologie, una badante convivente risulta necessaria ma proprio con l’ultimo rinnovo del contratto nazionale arrivano degli aumenti.

3 aiuti per pagare la badante
3 agevolazioni utili per le badanti da chiedere – ilovetrading.it

Aumenti sacrosanti per quanto riguarda la badante ma un costo in più per la famiglia. Pochi sanno che esiste la possibilità di godere del Bonus Casacolf per le badanti. Questa agevolazione si unisce ad altre che diventano più importanti visto che l’età media della popolazione è in aumento. Accudire un anziano e convivere con lui in modo continuativo non è semplice e lo stipendio percepito dalla colf è più che giustificato.

3 agevolazioni da non perdere quando si ha bisogno della badante

Le detrazioni ed agevolazioni per le badanti sono le seguenti. Innanzitutto c’è la detrazione sancita per le badanti che assistono soggetti non autosufficienti, poi c’è il Bonus Casacolf e poi ci sono le agevolazioni per lo stipendio badanti e servizi domestici. Le detrazioni per la badante sono pari al 19%. Per fare un esempio su uno stipendio di 8000 euro la detrazione fiscale sarà di 399 euro come imposta all’erario. Il bonus Casacolf eroga al massimo 3600 euro suddivisi in 12 mesi.

bonus e agevolazioni per la badante
3 bonus badante – ilovetrading.it

Al massimo si potranno avere 300 euro al mese di bonus che spetta ai datori di lavoro non autosufficienti. Avere questo bonus presuppone tre requisiti. Innanzitutto bisogna essere iscritti alla Cassa Colf, poi ci devono essere almeno un anno di contributi versati e la posizione contributiva deve essere regolare. Questo bonus punta ad aiutare i datori di lavoro non autosufficienti a pagare la colf e a diffondere la cultura per la quale colf e badanti debbano essere assunte e con una posizione contributiva in regola con la legge.

C’è anche la deduzione delle spese

La deduzione delle spese riguardanti i servizi domestici è il terzo aiuto possibile sulla badante. Anche in questo caso c’è bisogno che il contratto di lavoro sia regolarmente registrato. La deduzione vale massimo 1549,37 euro. Oggi tante persone che anche facevano lavori diversi si ritrovano a fare le badanti. La richiesta di lavoro è tanta e quindi non deve sorprendere se chi prima faceva magari la commessa o la negoziante ma si è trovata in difficoltà con il lavoro oggi ripiega su questo mestiere.

Lo stipendio delle badanti può partire da 645,50 euro, se parliamo del livello A e arrivare al livello D super quando c’è l’assistenza anche notturna che consente di percepire 1417,21 euro. Per le famiglie la spesa è notevole perché bisogna anche tenere presente la tredicesima mensilità, il TFR, i contributi previdenziali, l’indennità per vitto e alloggio che è da corrispondere quando la badante conviva.

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