Vi siete chiesti come fare per ottenere il riscatto degli anni della vostra laurea e non sapete come fare? Ecco la risposta.
Tanti anni di università, tanto studio per poi iniziare un lavoro il prima possibile e cominciare a pagare i contributi per ottenere una buona pensione. Quando si è giovani, spesso, non si pensa alla pensione, però guardando i nostri genitori e nonni ci si può fare un’idea di come funzioni questo mondo complicato e sconosciuto. Infatti, la domanda che molte persone di tutte le età si pongono è la seguente: esiste un modo per riuscire ad andare prima in pensione riscattando gli anni di laurea? La risposta è si.
Lo studio, infatti, specie quello universitario, che non solo è molto difficile, ma può durare anche diversi anni, si può considerare a tutti gli effetti un lavoro. La sua caratteristica è che si presenta come un lavoro fondamentalmente intellettuale ma è pur sempre un lavoro. Però il riscatto di laurea darebbe la possibilità di trasformare gli anni di studio in anni di contributi, per cui si andrebbe prima in pensione in base agli anni del corso universitario in questione. Vediamo però come ottenerlo e chi ne può usufruire.
Chi può ottenere il riscatto di laurea e come
Nel nostro paese è stato ideato tre anni fa il riscatto della laurea facilitato, che serve per poter ottenere il riscatto di tempi che sono ricollegabili al sistema dei contributi, più di preciso dall’inizio del mese di gennaio del lontano ’96. Quì, l’obbligo si calcola con l’aliquota di contributi che è valida nel momento in cui si fa la domanda, rispetto a quanto va retribuito nell’annata più remota, partendo dal mese in cui si presenta la richiesta formale.
La domanda per tutti coloro che sono interessati va fatta solo ed esclusivamente tramite la via telematica, accedendo al sito istituzionale dell’Inps, però bisogna avere necessariamente lo SPID o la carta nazionale dei servizi o la CIE.
Ha spiegato l’Inps che tutti i diplomi di specializzazione, ottenuti, con un tempo sotto i due anni, dopo la laurea sono riscattabili; allo stesso modo si riscattano i dottorati di ricerca; così come anche la laurea triennale, di specializzazione e laurea magistrale; i diplomi che vengono ottenuti dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale; e infine la laurea valida in Italia ma presa in un paese straniero.
