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VIX: vediamo se l’indice della paura è utile o controproducente per il trader

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Salvatore Dimaggio

Se ne parla tanto ma i fraintendimenti non mancano. Scopriamo se l’indice VIX può essere utile.

Quando si hanno i soldi investiti in borsa, si cercano modi anche molto originali per indovinare i movimenti del mercato. È sempre utile ricordare che il 70% dei trader perde danaro e che quindi l’investimento in borsa è un notevole elemento di rischio per i risparmi di una famiglia. Negli ultimi anni l’indice VIX è diventato un vero e proprio protagonista delle discussioni dei trader.

I pericoli dell'indice VIX
Attenzione ai miti sul VIX – ilovetrading.it

Si tratta di un indice che misura “la paura” sui mercati. Il VIX è un indice sulla volatilità realizzato dal Chicago Board Options Exchange (CBOE).  Il calcolo di questo indice è molto complesso e si basa sulle fluttuazioni delle opzioni, ma i trader lo tengono spesso d’occhio. Quando il VIX è alto c’è da avere paura mentre quando è basso si può stare sereni. Questa semplicistica visione di questo indice rischia di essere pericolosa. È vero che l’indice VIX si impenna nei momenti di tensione borsistica ed è altrettanto vero che nei momenti di quiete il suo valore è basso. Diversamente dai normali indici di borsa questo particolare indicatore ha un andamento a denti di sega.

L’indice della paura racconta il passato

Infatti ha delle repentine esplosioni ma poi tendenzialmente va a scendere. Il problema è che l’indice VIX si impenna dopo che la tensione in borsa è già scoppiata e non ha nessuna capacità di prevedere quello che succederà. Una fiammata dell’indice VIX non dimostra che la borsa sta per avere una correzione. Si tratta di un allarme che suona dopo che i ladri sono già andati via. Il fatto che abbia suonato non significa che i ladri torneranno nei prossimi giorni o settimane.

Il meccanismo dell'indice VIX
Come funziona l’indice della paura – ilovetrading.it

Semplicemente questo indice va a rappresentare uno stato di volatilità che si è determinato sulla borsa di New York. Dunque bisogna chiarire che non soltanto non ha nessuna capacità di previsione ma il fatto che sia alto rappresenta un evento passato e basta. Dunque l’indice VIX rischia di essere uno dei tanti miti fuorvianti della borsa. Guardare questo indice sperando di avere in qualche modo il termometro dello stato di salute dei mercati non ha molto senso.

Che possa orientare il trader è sostanzialmente un mito

Le teorie di trading che incorporano l’indice VIX non hanno mai dimostrato statisticamente di riuscire a dare qualche concreto vantaggio al trader. Quindi quando si sente parlare di questo indice è molto importante rendersi conto che non offre concreti vantaggi per interpretare la situazione presente e meno che mai quella futura della borsa americana.

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