Maxi-concorsi pubblici, arriva l’opportunità della vita: nuove assunzioni nel mondo del lavoro! Tutto quello che c’è da sapere.
L’Agenzia delle entrate ha reso noto il progetto in arrivo, si tratta di ben oltre 4347 assunzioni! Si tratta di una grossa fetta di precariato che rientra nel settore pubblico, aggiudicandosi la vincita di un posto di lavoro stabile ed una carriera in ascesa. Le novità sono diverse, anche perché avvantaggia molte più categorie di quelle che si può pensare.
Maxi-concorsi mirano ad assumere una grande quantità di personale, è un’occasione da non perdere. Così, tra le novità non si può non tenere conto quando e come verrà espletato. Il PIAO, Piano dettagliato di assunzioni 2023-2025, ha previsto diversi bandi, con delle grosse differenze.
Infatti, rispetto al passato non verranno somministrate solo batterie di quiz con contenuti logici e specifici, ma si è deciso di lasciare spazio a quesiti più oggettivo-attitudinali. Si tratta di un grosso cambiamento, il quale potrebbe non poco facilitare molti partecipanti al concorso. Non c’è tempo da perdere, perché sono previste due infornate.
Maxi-concorsi pubblici, figure richieste: laureati e diplomati
Data la necessità di personale, alcuni di questi concorsi potrebbero essere espletati entro questa fase dell’anno, mentre i restanti nella prossima, cioè a fine anno. Secondo gli aggiornamenti in corso però, giugno sembra essere il mese che darà avvio alla pubblicazione di bandi e partecipazioni. Ecco quali sono i concorsi previsti e che figure sono richieste per l’assunzione.
Il primo bando per il concorso dell’Agenzia delle Entrate verrà pubblicato a giugno 2023, e riguarderà 2500 funzionari. Quindi, coloro i quali sono laureati in materie giuridiche ed economiche hanno tutte le carte in regola per concorrere. Segue un secondo concorso per 130 funzionari tecnici e 13 tecnici per Bolzano. In questo caso è richiesta preparazione professionistica e tecnica, soprattutto l’iscrizione all’Albo degli ingegneri e degli architetti.
Da includere però nello stesso concorso anche il personale ammnistrativo, ed è qui che si lascia largo spazio ai diplomati. Chi ha un diploma di scuola secondaria e l’attestato di riconoscenza di lingua italiana e tedesca, può partecipare. L’altro concorso prevede figure specializzate in materia tributaria e fiscale, quindi tutti i coloro i quali posseggono lauree in economia, giurisprudenza e affini.
Qui sono richiesti 2500 funzionari da spartire nel settore tributario, giuridico e amministrativo. C’è anche un concorso per esperti informatici che si occupino della gestione del sistema, ci sono in tutto 60 posti. Qui è necessario il diploma di scuola secondaria. E’ previsto un altro concorso, quello per 1644 funzionari tributari, settore specializzato nella lotta dell’evasione fiscale e del sistema tributario. Anche qui si prediligono lauree giuridico economiche con la preferenza di chi possiede anche certificazioni linguistiche.
L’ultimo concorso è quello per 1000 diplomati in qualità di assistenti amministrativi e contabili. Basta appunto il diploma e se si utilizza lo stesso sistema degli anni precedenti, dovrebbe essere costituito da due prove, una scritta ed una orale.