Test di laboratorio fanno riflettere sulla qualità dell’acqua: vediamo a cosa stare attenti.
Siamo convinti che l’acqua del rubinetto sia di alta qualità e in linea di principio è così eppure l’Italia è il paese in cui si compra più acqua in bottiglia. Questa costa di più ed è faticosa da trasportare in casa. Probabilmente si sceglie l’acqua minerale per una questione di gusto più che di igiene.
La questione dei pesticidi nell’acqua del rubinetto è un fatto da conoscere approfonditamente e da non sottovalutare. Le acque frizzanti sono addizionate con anidride carbonica e la loro effervescenza non deriva dalla fonte ma è creata artificialmente. L’acqua effervescente naturale esce così dalla sorgente. In questo caso l’effervescenza dipende anche dalla presenza di sali minerali direttamente alla fonte.
Vediamo cosa è successo relativamente ai pesticidi in Francia e poi la situazione in Italia. L’agenzia francese per l’alimentazione, l’ambiente, la salute e la sicurezza sul lavoro ha svolto una ricerca durata tre anni e ha testato i composti chimici nelle acque del rubinetto. Sono stati trovati ben 150 pesticidi e 50 residui provenienti da esplosivi. Varie sostanze nocive sono state ritrovate in concentrazione superiore a quella permessa dalla legge persino nelle acque in bottiglia.
La regione parigina è particolarmente coinvolta nel problema dei pesticidi nelle acque del rubinetto e dopo questa ricerca alcune famiglie francesi hanno iniziato a bere solo l’acqua in bottiglia. Ma è bene sottolineare che questo problema non coinvolge soltanto la Francia. Recentemente Legambiente, WWF, Lipu, Medici per l’ambiente e Slow Food hanno analizzato vari campioni di terreno di aziende agricole.
È stato trovato spesso il glifosato che è un pesticida pericoloso. In questa analisi è stato rinvenuto anche il DDT e varie altre sostanze pericolose. La ricerca non ha dimostrato che i pesticidi si trovano nell’acqua ma che si trovano nella terra e come è noto possono passare dal terreno a quei bacini freatici sotterranei da cui viene prelevata l’acqua che finisce del rubinetto. Questa ricerca deve farci riflettere. L’acqua che esce dai rubinetti italiani è tendenzialmente buona ma se nei terreni ci sono tanti pesticidi il rischio potenzialmente potrebbe esserci.
Questo non deve portarci a non usare più l’acqua del rubinetto ma a prestare attenzione alle prossime analisi e studi che potrebbero purtroppo evidenziare nei prossimi anni una situazione che potrebbe avvicinarsi a quella francese.
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