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La crisi delle banche può essere più grossa del previsto ed è un problema sui rifugi contro l’inflazione

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Salvatore Dimaggio

I rifugi contro l’inflazione possono essere messi KO dagli effetti della crisi bancaria. Vediamo i rischi.

L’inflazione è elevata e continua a mantenersi su valori forti. La Banca Centrale Europea conferma che la spirale inflazionistica è notevole e che il rialzo dei tassi continuerà. Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina gli italiani cercano dei rifugi contro l’inflazione. Siamo in una situazione per certi versi simile a quella degli anni settanta.

La crisi delle banche può essere il cigno nero
Crisi delle banco, peggiore di quanto ipotizzato – ilovetrading.it

Negli anni settanta l’inflazione era forte e gli italiani cercavano un rifugio nei buoni del tesoro e nel mattone. Oggi i buoni del tesoro offrono cifre che non sono allineate a quelle dell’inflazione e il mattone rischia di trovarsi in una bolla pericolosa pronta per esplodere. Rispetto agli anni settanta, oggi gli italiani che vogliono un rifugio contro lo spettro dell’inflazione che divora i soldi tenuti liberi sul conto hanno meno certezze.

Il problema sulle banche potrebbe portare alla recessione secondo la Fed

Una particolare incognita è data dalla crisi del sistema bancario. Vari esperti stanno sottolineando che probabilmente non abbiamo ancora visto la reale entità della crisi delle banche. Anche se oggi la questione bancaria non occupa più le prime pagine dei giornali, le tensioni vibranti in questo complesso e intricato settore secondo gli esperti sono più grosse del previsto. Probabilmente i veri effetti sistemici della crisi delle banche li vedremo tra alcuni mesi o addirittura anni.

Non esistono rifugi contro l'inflazione
I tradizionali rifugi contro l’inflazione vengono messi in forse – ilovetrading.it

La Federal Reserve ha comunicato che la crisi delle banche potrebbe portare alla recessione. Se sarà così, la recessione andrà ad impattare proprio su quei valori borsistici ed immobiliari che oggi possono sembrare un rifugio contro l’inflazione. La crisi delle banche in sostanza potrebbe gettare le condizioni per un’alta inflazione e contemporaneamente per la recessione.

Inflazione e recessione insieme creano turbolenze difficili da gestire

Quando questi due devastanti fenomeni coesistono diventa difficile orientarsi e cercare un rifugio dal punto di vista economico. Fino ad oggi noi abbiamo soltanto visto gli effetti dell’inflazione che si attesta ad un 11%. Se a causa della crisi bancaria dovesse arrivare anche la recessione orientarsi nel labirinto degli investimenti diventerebbe ancora più complesso e anche le borse potrebbero subire una notevole batosta.

La crisi delle banche dunque potrebbe essere quel cigno nero di cui tante volte si parla e potrebbe anche mandare in fumo i piani di quegli italiani che ritengono di aver trovato qualche strumento utile per difendersi dall’inflazione. I buoni del tesoro e i buoni fruttiferi postali restano un’opzione valida ma non riescono a parare completamente gli effetti del fenomeno inflazionistico. Borsa e mattone potrebbero invece diventare meno sicuri.

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