È possibile usufruire di un’invalidità anche per la cervicale. Vediamo insieme tutti i dettagli e cosa fare per ottenerla.
Moltissime persone, anche giovani, soffrono di cervicale. Non tutti lo sanno ma è possibile ottenere un’invalidità per questa patologia. Vediamo insieme cosa è necessario fare.
La cervicale è un disturbo molto diffuso ma, purtroppo, molto sottovalutato. Chi non ne soffre pensa si tratti di un banale mal di testa mentre non è affatto così. La cervicale è molto più grave, fastidiosa e invalidante di un semplice cerchio alla testa. Le cause della sua comparsa possono essere moltissime. Lo stress, certamente, gioca un ruolo determinante nello sviluppo di questo disturbo ma anche l’obesità o una postura sbagliata possono provocarla. Il numero di persone che ne soffrono è in costante aumento.
Quando si soffre di cervicale la prima cosa da fare è rivolgersi ad uno specialista per ottenere una diagnosi corretta e una certificazione del disturbo. La maggior parte dei pazienti con dolore cervicale risponde bene ai trattamenti farmacologici mentre una piccola parte di soggetti necessita di un intervento chirurgico. Tuttavia si tratta di una esigua minoranza e le strade da tentare prima di arrivare ad una operazione sono molte.
Cervicale: ecco come avere l’invalidità
La vita di tutti i giorni può provocare in alcune persone stress e tensioni tali da indurre il fisico a irrigidirsi e stare male. La cervicale molto spesso ha origini psicosomatiche. Quando si è in preda ad un forte dolore alla cervicale risulta impossibile concentrarsi sul proprio lavoro. Ecco quindi che è interessante capire se c’è un legame tra il dolore cervicale e l’invalidità ovvero se la presenza di questo disturbo può portare al riconoscimento di una invalidità.
Non è prevista una pensione di invalidità per chi soffre di cervicale ma le persone che ne sono affette possono beneficiare di una detrazione Irpef sulle spese mediche e farmaceutiche pari al 19%.Rientrano nella lista degli acquisti detraibili anche quelli per il materasso ortopedico. È inoltre possibile fruire della legge 104 ma solo nei casi in cui il dolore cervicale sia causato da artrite reumatoide.
Qualora, dopo un consulto con un esperto, vi venisse opposto un rifiuto alla richiesta di invalidità per dolore cervicale, è sempre possibile fare ricorso in Tribunale. È necessario precisare che alla base del riconoscimento dell’invalidità per cervicale ci deve essere la certificazione che il paziente abbia oggettive difficoltà nello svolgimento delle attività tipiche di tutti i giorni, cosa che – secondo il legislatore – non avviene nel caso della cervicalgia. Pertanto se a causa del dolore cervicale vi è impossibile svolgere il vostro lavoro ma anche uscire di casa, guidare l’automobile, andare a prendere a scuola i vostri figli, avete diritto al riconoscimento dell’invalidità che vi darà la possibilità di beneficiare della legge 104 e di detrazioni Irpef al 19%.
