Occhio a non farsi trovare impreparati: partono i controlli a tutti per quanto riguarda il domicilio e la residenza.
Spesso si tende a confondere il domicilio con la residenza, ma in realtà si tratta di due concetti molto diversi. Il domicilio indica il luogo dove una persona ha la sua abitazione principale, mentre la residenza è il luogo dove si dimostra di avere un’abitazione, ma non necessariamente quella principale.
È importante fare attenzione a non confondere i due termini, poiché la legge prevede differenze ben precise tra di loro. Sempre più frequenti sono i controlli relativi a questo tema, e per questo motivo è stata recentemente modificata la normativa in materia di domicilio e residenza. Nel resto dell’articolo approfondiremo le differenze tra i due concetti e le novità introdotte dalla legge.
Partono i controlli per domicilio e residenza: cambia anche la pratica
Molte persone cambiano spesso residenza o domicilio per varie ragioni, senza però conoscere a fondo le norme che disciplinano queste situazioni. Oggi, la pratica per il cambio di residenza o domicilio è cambiata rispetto al passato, e per questo è importante essere informati e non cadere in errori durante i controlli. Nel resto dell’articolo, esploreremo le principali novità introdotte dalla legge in materia di residenza e domicilio, in modo da evitare eventuali sanzioni o complicazioni amministrative.
Dal 1° gennaio di quest’anno, il cambio di residenza si può effettuare online senza dover più recarsi di persona presso gli uffici anagrafici del comune di competenza. Questo vale per il trasferimento da un altro comune o per il cambio di residenza nello stesso comune, così come per i cittadini iscritti all’AIRE. Per fare il cambio di residenza online, bisogna accedere alla sezione Servizi per i Cittadini sul sito dell’ANPR con le credenziali Spid, Cie o Cns e dichiarare se ci si trasferisce in una famiglia esistente o in una nuova residenza. La procedura è gratuita e permette di allegare i documenti necessari in formato digitale.
Il processo per cambiare residenza è diventato più semplice grazie alla possibilità di effettuare il cambio online, ma allo stesso tempo i controlli per prevenire residenze fittizie sono diventati più severi. Ogni Comune ha la facoltà di effettuare controlli a sorpresa per verificare la veridicità della residenza dichiarata e prevenire possibili abusi. Il cittadino ha la possibilità di comunicare gli orari in cui non è presente in casa per evitare controlli indesiderati, ma se viene trovato fuori casa più di una volta durante i controlli, il suo nominativo può essere cancellato dall’anagrafe locale.
