Il riscaldamento di casa è stato uno dei più gravi problemi di questo inverno. Grazie al nuovo bonus la situazione si fa più serena.
Uno dei più gravi problemi dello scorso inverno, in piena crisi delle bollette, è stato l’utilizzo dei riscaldamenti di casa. Per fare in modo che una tale isteria non si ripeta, il Bonus ha approvato un nuovo aiuto per il risparmio sulle bollette del gas legate ai riscaldamenti.
Il nuovo bonus contro le bollette passano attraverso il riscaldamento domestico. Ad annunciare la messa in opera di questo nuovo bonus per tutti è il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che specifica come il bonus sarà disponibile a partire da ottobre 2023, in tempo per la stagione invernale, che si prospetta rigida e ad alto consumo esattamente come quello dell’anno scorso. La crisi del gas, infatti, non è ancora passata e tutti gli elementi fanno pensare che la guerra in Ucraina continuerà ancora per diverso tempo, probabilmente fino alla fine dell’anno.
Il Documento Economia e Finanza approvato di recente insieme al programma Repower EU e al PNRR porteranno i fondi necessari per finanziare il bonus. Questo sarà svincolato da qualunque requisito ISEE, ma potrebbero esserci delle limitazioni riguardo il consumo reale di gas, che deve essere entro certi limiti previsti. A fianco del già di buon successo bonus sociale, il nuovo bonus riscaldamenti intendere cercare di rispondere in maniera efficace al problema del caro bollette e dare un aiuto reale a tutti i cittadini italiani che devono affrontare questi tempi difficili.
Come funzionerà il bonus riscaldamenti
Secondo le stime fatte da ARERA e pervenute tramite le parole del presidente Stefano Bessaghini, le quotazioni del gas sul mercato internazionale non sono previste a ribasso, anzi, si pensa che entro la fine dell’anno ci sarà un nuovo aumento del 15%. Stessa cosa per l’energia elettrica, che potrebbe aumentare fino a un +25%. Con queste previsioni si anticipa una spesa complessiva per le famiglie italiane di 300 euro in più per le bollette energetiche.
Il nuovo bonus sarà un contributo a compensazione per le spese di riscaldamento sostenute dai nuclei familiari, che sarà erogato direttamente tramite la bolletta. Come detto, non sono presenti limiti per quanto riguarda il reddito delle famiglie, ma il bonus non scatterà automaticamente, ma soltanto qualora il prezzo del gas sul mercato dovesse superare i 45 euro per Megawattora. Considerando i dati dell’aumento del costo del gas attualmente in nostro possesso, questo aumento vertiginoso è possibile in futuro, a seconda di come continuerà il conflitto in Ucraina.
Altri aiuti contro il caro bollette
Il più importante bonus contro il caro bollette attualmente in Italia è il bonus sociale. Questo permette uno sconto sulle bollette di luce e gas automatico per i nuclei familiari che hanno un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro.
Il bonus per le bollette di luce e gas prevede uno sconto dell’85% sulle bollette nel caso di ISEE compresi tra 9.530 euro e 15.000 euro, mentre lo sconto sale al 100% se l’ISEE risulta inferiore a 9.530 euro. In caso di famiglie con 4 o più figli il bonus è ottenibile con un ISEE fino a 30.000 euro.