Tra non molto si potrà utilizzare il modello 730 precompilato. Ma quali sono le novità che riguardano questo documento?
Per dichiarare annualmente i propri redditi, i lavoratori dipendenti e i pensionati hanno a disposizione il modello 730 precompilato che l’Agenzia delle Entrate prepara ogni anno, con redditi percepiti ed eventuali oneri, per agevolare i contribuenti. Usufruire di questo modello è abbastanza semplice e dà la possibilità con pochi passaggi di poter inviare telematicamente la propria dichiarazione dei redditi.
Occorre però prestare attenzione ai dati che sono inseriti nel suddetto modello in quanto possono esserci errori o modifiche ed è quindi consigliabile rivolgersi ad un Commercialista o ad un CAF. In questo modo si eviteranno errori e si potrà adempiere agli obblighi fiscali. Il modello precompilato sarà disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate a far data dal 2 maggio.
Tutto quello che c’è da sapere sul modello 730 precompilato
La dichiarazione dei redditi, precompilata in base ai dati forniti dal Fisco, dall’INPS, dalle farmacie, dalle assicurazioni, dalle Banche, dagli Istituti Scolastici, dagli amministratori di condominio e dagli specialisti.
Possono presentare 730 precompilato che possiedono un reddito di: pensione; da lavoro dipendente a tempo determinato; da lavoro dipendente; da lavoro dipendente a tempo indeterminato; da disoccupazione Naspi, cassa integrazione o mobilità; conseguito come personale precario di scuola; dei soci di cooperativa; stipendio dei sacerdoti; giudici costituzionali, parlamentari o titolari di cariche pubbliche; per attività di libera professione del personale dipendente del S.S.N; di lavoro autonomo occasionale ed infine dichiarazione redditi presentata da eredi per conto di parenti deceduti.
Per precompilare il modulo 730, l’Agenzia delle Entrate, utilizza i dati presenti della certificazione unica inviata all’Agenzia delle entrate dai sostituti di imposta, gli oneri detraibili e deducibili, le informazioni contenute nella dichiarazione dei redditi del precedente anno insieme ai dati presenti nell’Anagrafe tributaria e a pagamenti ed eventuali compensazioni effettuate con il modello F24
A partire dal 30 Aprile, sul sito dell’Agenzia delle entrate è a disposizione del contribuente la dichiarazione precompilata. È possibile accedervi tramite SPID, CIE o Carta Nazionale dei Servizi. Inoltre, nella sezione del sito è possibile visualizzare: il modello 730 precompilato; un prospetto sintetico dei redditi e delle spese precompilato, presenti nel 730; l’esito della liquidazione e il modello 730-3 con le informazioni della liquidazione.
Il contribuente che si avvale di un Caf o di un professionista quale il Commercialista deve consegnare apposita delega per l’accesso, copia della documentazione necessaria e copia del documento di identità al sostituto che presta assistenza in modalità telematica.
Le detrazioni per lavoro dipendente e autonomo saranno rimodulate secondo le nuove aliquote IRPEF. Le detrazioni per familiari a carico sono state sostituite dall’assegno unico mentre rimangono attive quelle per figli di età uguale o superiore ai 21 anni. Sarà inoltre indicato il trattamento integrativo 2022 di euro 1.200 per lavoratori con reddito fino a 15.000 euro e imposta superiore per lavoro dipendente. Ricordiamo anche il 20% di detrazione per i giovani fino ai 31 anni che abitano in affitto e il bonus attività fisica adattata. Si ha tempo fino al 2 Ottobre 2023 per inviare il 730 precompilato.