Per il ponte del 25 aprile le trasferte sono a forte rischio a causa di uno sciopero previsto per venerdì. Sono molti i voli che potrebbero saltare.
Il weekend del 22 e del 23 aprile per molti e in primis per gli studenti si prolugherà fino a martedì compreso. Molti sperano di approfittarne per una fuga di qualche giorno prima di tornare al lavoro ma c’è una cattiva notizia. La giornata di venerdì 21 aprile quando molti spereranno di partire sarà nera per i trasporti e in particolare per chi dovrà prendere l’aereo. Ci sarà infatti uno sciopero della durata di 24 ore indetto dal sindacato Cub (Confederazione Unitaria di Base).
Le ragioni che hanno spinto a questa protesta sono legate a diversi aspetti tra cui la richiesta del Cub di adattare le buste paga al caro vita. La confederazione sindacale giudica troppi salari ancora inadeguati tanto che lo stesso personale Inail prenderà parte allo sciopero. Potranno aderire lavoratori sia del settore pubblico che di quello privato su libera scelta.
La faccenda più grave che riguarda strettamente il mondo dei trasporti però è il contratto Assohandlers, scaduto nel 2017. La mancanza di questo accordo a livello nazionale per la tutela degli impiegati nel settore dell’handling pesa sui lavoratori degli aeroporti che ne chiedono il rinnovo. Si tratta del personale che si occupa del controllo bagagli, del check-in e in generale dell’assistenza ai passeggeri prima del decollo.
Non mancheranno altre proteste
Chi si recherà in aeroporto il 21 aprile dunque farebbe meglio ad anticipare o posticipare la partenza dato che lo sciopero riguarderà tutti gli aeroporti italiani. Anche arrivare in tempo per il volo potrebbe essere un problema in quanto anche i lavoratori delle autostrade parteciperanno a partire dalla sera di giovedì 20 aprile. Per la precisione inizierà alle ore 22 e si chiuderà la sera di venerdì 21 alla stessa ora.
I giorni 19 e 20 aprile inoltre ci sarà il Presidio Cub Trasporti a Roma dove potranno partecipare i lavoratori ex Alitalia. Per loro si richiede l’erogazione prolungata della cassa integrazione oltre che chiarimenti circa i criteri di assunzione. Tale presidio sarà ubicato davanti alla sede del Ministero del Lavoro.
Anche chi andrà al lavoro faticherà ad arrivare in orario dato che lo sciopero comprende il personale di Atm, che gestisce metropolitane, autobus e tram. Il 21 aprile non riguarda direttamente i ferrovieri ma è ancora possibile che partecipino a loro volta, nonostante la sospensione del 14 aprile.