In Giappone è possibile trovare distributori automatici praticamente ovunque. Ecco quali sono le ragioni di questa particolare tradizione.
I distributori automatici in Giappone sono una caratteristica comune della vita quotidiana, presenti ovunque dalle strade delle città ai villaggi rurali. Questi distributori automatici offrono una vasta gamma di prodotti, come bevande calde e fredde, snack, dolci, sigarette e addirittura prodotti per la cura personale.
I distributori automatici si trovano praticamente ovunque in Giappone, dal momento in cui si arriva fino alla partenza. La maggior parte accetta pagamenti in contanti o con carte giapponesi. Le bevande, calde e fredde, sono i prodotti più comuni, seguite dalle sigarette. È possibile acquistare anche frutta e verdura, fiori e anche alcol, sebbene quest’ultimo sia soggetto a un forte stigma sociale.
Oltre alla loro funzionalità, i distributori automatici in Giappone sono diventati un’icona culturale del paese, e molti turisti li considerano un’attrazione interessante. Ma quali sono le ragioni dietro a questa tradizione?
Il distributore automatico più antico del Giappone risale al 1904 e vendeva francobolli e cartoline. Successivamente, la vendita di bevande calde e fredde ha portato alla massima espansione dei distributori automatici negli anni ’60 e ’70, grazie anche alle strategie di marketing dei produttori.
In passato, i negozi dovevano acquistare i distributori automatici, che erano molto costosi, a circa un milione di Yen. Successivamente, i produttori hanno iniziato a prestare le loro macchine gratuitamente in cambio di un contratto di rifornimento. Questo ha portato a un’enorme crescita del loro numero, e oggi chiunque può installare un distributore automatico in Giappone.
Non è necessaria alcuna qualifica speciale per installare un distributore automatico, il che li rende una fonte di reddito accessibile a chiunque. Questo spiega la presenza massiccia di distributori automatici in Giappone, che vengono spesso utilizzati anche come attività di guadagno secondaria dagli impiegati.
Inoltre, l’acquisto tramite distributori automatici è estremamente rapido, il che li rende perfetti per i lavoratori che hanno poco tempo durante la pausa pranzo e non vogliono fare la fila nei negozi e ai supermercati. Tokyo e Aichi sono tra le prefetture con il maggior numero di distributori automatici. Entrambe le zone ospitano le sedi di alcune delle maggiori aziende del paese, il che spiega la correlazione diretta tra il numero di impiegati e il numero di distributori automatici installati.
Grazie al bassissimo tasso di criminalità, i distributori automatici non vengono mai saccheggiati e sono sempre mantenuti in ottime condizioni, mai vandalizzati. La sicurezza è essenziale per la massiccia presenza di questi strumenti in Giappone, che è uno dei pochi Paesi al mondo in cui ci si può sentire al sicuro anche a notte fonda. In sintesi, i distributori automatici rappresentano una parte importante della cultura e della vita quotidiana del Paese del Sol Levante. Offrono convenienza, affidabilità e una vasta gamma di prodotti, rendendoli un’attrazione interessante per i visitatori e una comodità per i residenti.
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