Alcuni bonus sono sbandierati ai quattro venti, ma altri sono un poco più nascosti ed è difficile richiederli. Rapida guida su quali sono e come ottenerli.
Non tutti i bonus dello Stato italiano sono così famosi e riconoscibili come i maggiori del nostro ordinamento. Alcuni sono più nascosti e difficili da raggiungere se non si conoscono a fondo. Oggi vediamo quali sono questi bonus e come fare per ottenerli.
Conosciamo più o meno tutti i bonus statali più inflazionati. L’assegno unico per i figli a carico, il reddito di cittadinanza, il bonus ristrutturazioni e molti altri sono costantemente al centro del dibattito pubblico. Accedervi è facile perché in moltissimi parlano di come farlo. Per quanto riguarda questi bonus in particolare, si fa riferimento a quanto alte siano le agevolazioni e quanto sia largo il bacino di utenza. Misure come il reddito di cittadinanza o l’assegno unico sono studiate in modo da essere il più inclusive possibile e aiutare tutti gli italiani che rientrano nei canoni.
Oltre a questi, però, ci sono anche altri bonus che possono essere sfruttati dagli italiani. Bonus meno appariscenti che bisogna andarsi a cercare tra le pagine e pagine di misure che sono state proposte e approvate ogni anno. Questi bonus hanno spesso una platea ridotta, con degli obiettivi specifici nell’aiuto di certe fasce d’età o di reddito. Pensiamo per esempio alla carta carta rimborso spesa, una agevolazione per le famiglie con un ISEE di 15.000 euro o inferiore che concede una carta di pagamento ricaricabile sulla falsa riga del reddito di cittadinanza, utile per l’acquisto di beni primari per il sostentamento della famiglia, come il cibo, i vestiti e beni di prima necessità.
Tra i bonus che si possono richiedere c’è anche il bonus psicologo. Questo è stato creato all’indomani della pandemia data la vertiginosa crescita di pazienti per gli psicologi in seguito allo shock del lockdown. In particolare moltissimi giovani sono andati in cura psicologica. Il bonus è rappresentato da un rimborso sulla spesa per i richiedenti che hanno un livello dell’ISEE familiare massimo di 50.000 euro.
C’è poi il bonus cultura previsto per i giovani che nell’anno corrente hanno compiuto i 18 anni di età. Questo bonus prevede 500 euro da richiedere in voucher per coprire le spese per l’acquisto di beni o servizi legati alla cultura. Ad esempio libri, biglietti per musei, cinema, teatro o concerti. Il bonus ha un limite di reddito familiare di 35.000 euro.
Un bonus molti interessante per tutti coloro che prendono abitualmente mezzi pubblici è il bonus trasporti. Un credito di 60 euro da utilizzare come sconto per l’acquisto di un abbonamento a mezzi pubblici, siano questi treni, autobus, metropolitana o qualunque altra cosa, entro dicembre 2023.
Ad accompagnare il bonus ristrutturazioni, soprattutto per quanto riguarda i cambiamenti in funzione green della propria casa, presentiamo anche il bonus caldaia, una agevolazione fiscale che può essere ottenuta se si cambia il proprio vecchio impianto a gas con uno a maggiore efficienza energetica. Per ottenerlo basta eseguire l’acquisto e indicarlo come spesa sulla dichiarazione dei redditi.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…