Se sei insoddisfatto di ciò che guadagni e desideri avere uno stipendio da favola, devi andare via: ecco la nazione migliore in Europa per perseguire questo scopo.
Dalla pandemia in poi, la situazione economica e lavorativa di molti italiani non è rosea. La crisi sanitaria ha imposto un blocco delle attività produttive che, in alcuni casi, ha comportato la chiusura dell’azienda e la perdita di molti posti di lavoro. La guerra tra Russia e Ucraina, poi, ha causato un rialzo del costo delle materie prime, che si è quindi riversato sulla spesa, sui carburanti e sulle bollette, che hanno raggiunto prezzi incredibili.
Tutto ciò, però, non è accompagnato da un conseguente aumento degli stipendi: i costi sono sempre di più, ma le entrate rimangono le stesse per praticamente tutti gli italiani. Sono sempre di più, quindi, quelli che sognano per sé e per la propria famiglia un aumento dello stipendio, così da poter mettere da parte un buon gruzzoletto ogni mese: se lo desiderate, ecco il paese in cui dovete trasferirvi.
Il paese europeo con gli stipendi più alti: ecco qual è
Sono sempre di più le persone che cercano fortuna all’estero. Oltre alla fuga di cervelli, che vede i nostri studenti migliori andare in Svizzera, in Germania, nel Regno Unito o in Inghilterra alla ricerca di situazioni lavorative più adeguate, anche i lavoratori “normali” oggi come oggi tendono a valutare l’opportunità di trasferirsi.
Uno dei paesi migliori in cui andare a vivere, se si sogna uno stipendio da favola, è la Norvegia. Si tratta di uno dei paesi più sviluppati al mondo e lo stipendio medio è di 4400 euro al mese. Dall’altro lato, però, è necessario dire che il prezzo degli affitti è veramente alto e lo stesso vale per il costo della vita. Inoltre, se volete andare a vivere in Norvegia dovete anche mettere in conto che le estati sono brevi e fresche, mentre l’inverno è lungo e gelato.
In generale, i paesi europei in cui si guadagna di più sono la Norvegia, l’Islanda, il Lussemburgo, la Svizzera, l’Inghilterra, l’Olanda, l’Irlanda e la Germania. Non basta questo parametro, però, per decidere di trasferirsi: parallelamente, infatti, bisogna valutare anche il costo della vita, che solitamente dove si guadagna tanto è piuttosto alto. A entrate maggiori, quindi, corrispondono anche spese maggiori: la decisione non è affatto semplice, né banale.