Cambia qualcosa sull’Assegno Unico dopo le modifiche della legge di bilancio. A pesare anche la rivalutazione Istat. Cosa devono aspettarsi dunque le tantissime famiglie italiane che contano su questo sussidio? Scopriamo insieme tutti i dettagli e le cifre.
E’ online la circolare dell’Inps con la quale vengono fornite delucidazioni sull’Assegno Unico, il sostegno economico concesso alle famiglie per ogni figlio a carico che non abbia ancora compiuto 21 anni.
A cambiare le carte in tavolo recentemente è stata la Legge di Bilancio, approvata il 29 dicembre 2022 con la legge numero 197. Ad intervenire recentemente è la circolare 41 del 7 aprile, pochi giorni fa. E’ il secondo anno in vita per l’Assegno Unico e rappresenta un solido aiuto ai genitori che devono affrontare spese e costi, soprattutto per le famiglie più numerose, con numerosi figli e con disabilità. Vista la complessità del tema, è bene evidenziare quali sono i dettagli e le caratteristiche delle novità e delle delucidazioni dell’Inps. A partire dall’Isee, che, come ormai per ogni bonus o sostegno, è diventato un documento obbligatorio da fornire alla Pubblica Amministrazione.
Assegno Unico: ecco gli importi e cosa cambia
La legge di Bilancio è una delle leggi più importanti e attese dell’anno, proprio perché il Governo indica e suddivide i fondi da destinare alle varie attività, servizi, progetti e finanziamenti. In questo mare magnum di soldi pubblici, è anche presente un piccolo capitolo per l’Assegno Unico.
Ecco che, allora, spulciando nella Legge di Bilancio e confrontandola con la circolare Inps, si può verificare come a cambiare sono alcuni aspetti. Aumenta del 50 per cento l’importo dell’Assegno Unico e Universale, con particolare attenzione per i figli a carico che non hanno ancora spento la prima candelina.
Ad aumentare anche l’assegno per i nuclei familiari che hanno figli che ancora devono compiere tre anni. Qui però scatta un condizionale: il reddito Isee non deve superare il limite dei 40mila euro. E ancora: a registrare un segno più rispetto al passato è la cd maggiorazione forfettaria per un nucleo familiare che contenga almeno quattro figli. E’ interessante scoprire che vengono modificati anche gli importanti le famiglie che al loro interno hanno figli disabili maggiorenni. Anche in questo caso la legge di Bilancio mette alcuni paletti sul reddito Isee: 16.215 euro. E viene anche stabilito un asticella rispetto all’importo dell’Assegno Unico: 189 euro.