Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Auto: arriva la multa sicura di 1.682 euro se entro il 15 maggio non fai questa operazione

Foto dell'autore

Bruno Galvan

La data del 15 maggio diventa obbligatoria per qualsiasi tipo di automobilista. Si rischia una multa davvero molto salata.

Possedere un’auto comporta non solo delle spese ma ci obbliga a tenere d’occhio molte scadenze obbligatorie nel corso dell’anno. Molto spesso ci capita di dimenticarci qualcosa correndo il rischio di beccarci multe molto salate.

Auto: arriva la multa sicura di 1.682
In arrivo multe pesantissime, devi adeguarti entro il 15 Maggio – ilovetrading.it

Tra le scadenze da non dimenticare troviamo certamente quella relativa all’assicurazione obbligatoria del nostro veicolo. L’articolo 193 del Codice della Strada impone a tutti i guidatori di essere in regola con la polizza RC Auto: chi circola senza copertura (o con l’assicurazione scaduta) è soggetto, in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, ad una sanzione che varia dagli 866 ai 3.464 euro. Gli agenti dispongono inoltre l’immediata cessazione della circolazione su strada del veicolo. L’importo della sanzione può essere ridotto del 50% in caso di rinnovo della polizza.

Un‘altra data da salvare è anche quella relativa al bollo auto. Si tratta diun tributo regionale che deve essere corrisposto da tutti i proprietari di un veicolo a motore. Per le auto, la scadenza della tassa cade nei mesi di aprile, agosto e dicembre. Tuttavia, il pagamento può essere effettuato entro il mese successivo a quello della scadenza: se cade ad esempio il 31 agosto, il termine per versarlo sarà il 30 settembre. Per le vetture nuove, il bollo va saldato entro il mese di immatricolazione. C’è però un altra scadenza obbligatoria che può costarci una multa di 1.682 euro se non provvediamo entro il prossimo 15 maggio.

Multa auto da 1.682 euro, attenzione alla data del 15 maggio

Dicevamo come bisogna stare molto attenti alla scadenza del 15 maggio per evitare una multa da 1.682 euro. Ma di cosa si tratta? Entro quella data dovremo cambiare obbligatoriamente i nostri pneumatici invernali per quelli estivi. L’obbligo delle gomme invernali/catene a bordo vige dal 15 novembre 2022 fino al 15 aprile 2023, ma ogni Regione può prevedere delle ipotesi eccezionali tramite apposite circolari. La legge ammette un mese di “deroga” sia prima che dopo il periodo indicato. Significa che le gomme invernali possono essere montate a partire dal 15 ottobre e tenute fino al 15 maggio senza per questo rischiare la multa. Nel caso in cui, oltre la data citata, la Polizia Stradale dovesse farci un controllo nel quale si evince che i nostri pneumatici sono ancora invernali ci beccheremmo, come previsto dal Codice della Strada, una sanzione pari a 1.682 euro.

Pneumatici auto
Quando non è obbligatorio pneumatico invernale – ilovetrading.it

Ma dove sono obbligatori i pneumatici invernali? Questo dettaglio è molto importante per capire se siamo soggetti alla scadenza obbligatoria del 15 maggio. In tutti i tratti autostradali e sulle strade extraurbane delle regioni del nord Italia è in vigore l’obbligo di montare pneumatici invernali, dunque in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

In Emilia-Romagna, in particolare nell’area che si affaccia sull’Adriatico, le gomme invernali sono obbligatorie solo fino al 31 marzo, mentre nelle zone che puntano verso gli Appennini l’obbligo rimane fissato sino al 15 aprile e si estende al 30 aprile in quota. In alcuni casi è posticipata anche l’entrata in vigore dell’obbligo, che può essere ritardata fino al 15 dicembre. Questo discorso riguarda tutte le regioni del centro Italia, dunque Liguria, Toscana, Abruzzo, Marche, Umbria, Lazio e Molise, ma anche quelle del sud Italia, ovvero Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Pur essendo regioni con un clima prevalentemente mite, presentano aree situate su rilievi montuosi in cui è obbligatorio avere gomme invernali o in alternativa (consigliato da molti poiché si tratta di zone piuttosto limitate) catene da neve

 

Gestione cookie