Pensare al futuro dei propri figli in questo momento può essere la cosa giusta: il buono per i minori infatti ha un altissimo valore
Per le feste di Pasqua è buona abitudine fare un regalo ai propri cari e ovviamente ai propri figli. Una buona idea può essere dubbio quella di pensare al loro futuro, quindi a quando saranno maggiorenni e dovranno affrontare delle esigenze economiche. In tal caso, una delle ipotesi migliori è quella di un buono dedicato ai minori, pensato appunto per chi non è ancora maggiorenne.
Infatti è davvero impensabile quanto valgono 1.000 euro a scadenza buono più buono che c’è per figli e nipoti e si inizia a investire da subito. Questi buoni si possono intestare solo ai minori e non è ammessa la contestazione, così come la sottoscrizione per chi ha più di 16 anni e mezzo. I titoli hanno una durata variabile in funzione dell’età del beneficiario, perché al compimento della maggiore età i buoni scadono.
Inizia quindi a decorrere il periodo di prescrizione. I soldi confluiti godono della garanzia da parte dello Stato e non ci sono costi di tenuta, ad eccezione delle minime spese di duplicazione del buono (1.55 euro). C’è un’unica eccezione per gli oneri fiscali, ovvero aliquota del 12,5% sugli interessi attivi e l’imposta di bollo.
Per sottoscrivere un buono fruttifero per minori è sufficiente anche un importo di 50 euro e relativi, versato sia in contanti che tramite assegno. I buoni possono essere regalati da qualsiasi persona al minore, purché si tratti di persona maggiorenne. Serve solo presentare presso lo sportello postale un documento di identità e il codice fiscale del minore, o altrimenti online, previa l’abilitazione del libretto minore.
Passiamo allora ad analizzare i rendimenti. Il rendimento effettivo annuo lordo è al 2,50% ai primi 2 o 3 anni di possesso del titolo. Dopodiché passa al 2,75% a 4 anni di possesso e al 3% a 5 anni. Al termine dei 6 e 7 anni di detenzione il guadagno annuo arriva fino al 3,25% e così via. Gli ultimi due rendimenti sono il 4% dal 12° al 15° anno e del 5% dal 16° a scadenza.
Calcoliamo dunque che 1000 euro ipotetici investiti investiti ora per un bimbo nato in questo inizio di 2023 può arrivare a un rimborso netto di oltre 2000 euro al suo diciottesimo anno di età.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…