Raggiungere la pensione è il sogno di milioni di italiani. Ma pochi sanno che possono addirittura utilizzare un doppio assegno.
In Italia, i pensionati, in alcuni casi possono percepire una doppia pensione INPS, ovvero due assegni previdenziali. Ma in quali casi accade una cosa del genere? Quali sono i pensionati che hanno diritto a questa che può essere definita quasi come un’agevolazione?
Tuttavia, ci sono delle condizioni e dei requisiti da rispettare obbligatoriamente, stabiliti dal nostro ordinamento, per percepire una doppia pensione. Vediamo quindi come funziona la doppia pensione erogata dall’INPS e quali sono le categorie di persone che possono percepire il doppio assegno.
Quando si fa riferimento ad una doppia pensione, si parla essenzialmente di pensione supplementare. È un assegno aggiuntivo che viene corrisposto dall’INPS che va ad integrare gli importi già pagati per la pensione ordinaria.
Questa prestazione può essere riconosciuta sulla base dei contributi versati nella gestione dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO). Per poter accedere alla doppia pensione INPS, sarà necessario procedere alla presentazione della domanda all’INPS. I lavoratori che hanno contributi maturati nell’Assicurazione Generale Obbligatoria per l’invalidità o vecchiaia o ancora i superstiti, che non sono sufficienti ai fini del perfezionamento del diritto ad ottenere la prestazione previdenziale, dovranno presentare richiesta all’INPS.
Ma quali sono i requisiti per avere la doppia pensione? Posto che, se si parla di doppia pensione, si intende il pagamento della pensione supplementare, come per tutte le cose, è necessario che i lavoratori e i contribuenti richiedenti rispettino condizioni e requisiti particolari. Questi sono:
Il primo aspetto fondamentale che permette ai cittadini di accedere alla doppia pensione INPS è l’età anagrafica dei pensionati. La pensione supplementare spetta esclusivamente ai lavoratori che hanno già compiuto almeno 67 anni.
Altra condizione essenziale è l’anzianità contributiva, infatti la pensione supplementare che consente di avere acceso alla doppia pensione INPS viene riconosciuta quado i contributi versati non risultano essere sufficienti per ottenere il diritto ad un’altra autonoma prestazione pensionistica.
I titolari di pensione principali che derivano dalla Gestione Separata INPS oppure dalle case dei liberi professionisti, invece, non possono beneficiare di questa agevolazione. Va precisato che la misura del trattamento supplementare che dà origine alla doppia pensione INPS, è determinata secondo ordinarie regole di calcolo dell’assegno previdenziale. Non si tratta dunque di una pensione integrabile al trattamento minimo.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…