Non tutti sanno che è possibile poter parcheggiare l’auto a costo zero con il bonus più atteso. Ecco come averlo già adesso
Quando si acquista un’automobile, è facile concentrarsi solo sul prezzo di acquisto e dimenticare i costi di mantenimento a lungo termine.
Tuttavia, questi costi possono essere significativi e non devono essere sottovalutati. Fortunatamente, c’è una buona notizia per coloro che cercano di ridurre i costi di possesso dell’auto: nel resto dell’articolo parleremo di un bonus inatteso che consente di parcheggiare l’auto a costo zero. Scopriremo come funziona e come può aiutare i proprietari di auto a risparmiare denaro.
Avere un box auto può essere un grande vantaggio per i proprietari di automobili, poiché offre una maggiore sicurezza e protezione per il veicolo. Tuttavia, non tutti hanno la possibilità di usufruire di un box auto, soprattutto coloro che vivono in città dove lo spazio per il parcheggio è limitato. Ecco perché è importante conoscere un bonus inaspettato che consente di parcheggiare la propria auto a costo zero. Molti non sono a conoscenza di questa opportunità e nel resto dell’articolo esploreremo di quale bonus si tratta e come si può utilizzare per risparmiare denaro sui costi di parcheggio dell’auto.
È stata introdotta una nuova detrazione fiscale per la costruzione di box auto, che offre grandi vantaggi per i proprietari di automobili. È possibile ottenere questa detrazione utilizzando i nuovi incentivi edilizi, a patto che si rispetti la pertinenzialità dell’immobile. La detrazione copre le spese per l’acquisto di box e posti auto pertinenziali, la realizzazione di nuovi parcheggi e la riparazione di parti/elementi con caratteristiche diverse da quelle dei box esistenti. Il massimo di detrazione che può essere accettata è di 96.000 euro per manutenzione ordinaria e acquisto di box auto non pertinenziali. Tuttavia, la cessione del credito, che consente di trasferire il beneficio fiscale a terzi come banche o aziende, è stata abolita dal 17 febbraio 2023.
Il blocco della cessione del credito per i bonus edilizi ha causato confusione tra coloro che stavano per iniziare i lavori o avevano intenzione di farlo. Tuttavia, coloro che hanno già presentato la documentazione necessaria o hanno iniziato i lavori prima della data del 17 febbraio 2023 possono continuare ad usufruire del regime fiscale previgente, che prevede la scelta tra detrazione Irpef, sconto in fattura o cessione del credito. I proprietari di case unifamiliari o abitazioni con ingresso autonomo devono aver presentato la Cilas o richiesto il titolo abilitativo entro il 16 febbraio 2023. I condomini, invece, devono aver consegnato la stessa documentazione, o fatto richiesta del titolo abilitativo con delibera assembleare, entro lo stesso giorno. Coloro che non soddisfano questi requisiti non potranno procedere.
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