Per risparmiare sulle bollette bisogna innanzi tutto saper utilizzare i propri elettrodomestici. Ecco quali non accendere mai contemporaneamente.
In periodo di caro bollette, con la guardia perennemente alte rispetto al risparmio di luce e gas, la maniera migliore per risparmiare è conoscere bene casa propria e i suoi consumi. In particolare bisogna capire quali sono gli elettrodomestici che è meglio tenere spenti in certe situazioni.
Conoscere il livello di consumo dei nostri elettrodomestici è vitale per imbastire una buona strategia di risparmio energetico. Per esempio conoscere il consumo di una lavatrice che viene fatta partite il pomeriggio piuttosto che la notte, oppure il consumo costante di un frigorifero, che è l’elettrodomestico che più di tutti beneficia dell’essere di fascia alta. La conoscenza di ognuno di questi punti permette di risparmiare efficacemente, ma oltre a questo bisogna anche conoscere i trucchi per far entrare in sinergia i diversi elettrodomestici senza che la bolletta salga.
Nonostante il bonus sociale e tutti gli altri aiuti dello Stato italiano nei confronti delle famiglie, infatti, il problema del caro bollette è ancora molto pressante. Ognuno deve fare attenzione all’utilizzo che fa di ogni singolo elettrodomestico per evitare di arrivare alla fine del mese con una bolletta esorbitante. L’aumento delle bollette ha raddoppiato per tutti quanti le spese delle utenze domestiche sia per il gas che per l’energia elettrica. Per le aziende produttrici, specie per quelle che devono consumare molta energia, i consumi arrivano a quadruplicare. Per le famiglie l’unico modo per controbattere a questo aumento dei prezzi è il risparmio, con la speranza che questo periodo di crisi passi presto.
Quali elettrodomestici non accendere mai insieme
Nei giorni scorsi, per via della Pasqua, uno degli elettrodomestici più utilizzati è stato il forno elettrico. Questo è uno degli strumenti che consuma più energia in assoluto in una volta sola. Calcolando su base annuale per una famiglia che lo usa mediamente, il forno elettrico consuma 170 kWh. In questo caso, però, parliamo di consumi medi, ci sono famiglie che utilizzano molto di più o molto di meno il forno elettrico alterando in maniera consistente questo calcolo.
C’è da considerare anche che il forno non può essere utilizzato in coppia con altri elettrodomestici, perché finirebbero per influenzarsi a vicenda facendo salire ancora di più i consumi. Il principale antagonista del risparmio energetico in questo senso è il condizionatore. Già di per sé il condizionatore è un elettrodomestico che consuma molta energia a ciclo continuo, acceso assieme al forno questi consumi vengono moltiplicati.
I consigli per il risparmio in casa
Accendere contemporaneamente il condizionatore e il forno è il modo migliore per consumare energia inutilmente. In certi casi il contatore potrebbe non reggere il carico di energia e far saltare la corrente in casa. Stessa cosa accade con l’asciugacapelli, altro elettrodomestico che consuma molta energia in un periodo molto concentrato di tempo.
Si consiglia quindi, quando si utilizza il forno elettrico, di non accendere nessun altro elettrodomestico in casa. Quando si utilizza il forno si consiglia di spegnere tutti gli altri elettrodomestici non essenziali che consumano maggiormente, in modo da non incorrere in questo fenomeno.