Dimezzare il tempo che si passa sui social potrebbe avere solo effetti benefici sulla salute degli adolescenti. L’incredibile scoperta che rimette in discussione la valenza di Instagram e TikTok.
Immaginare oggigiorno un mondo senza social è pressoché impossibile ed è anche giusto che sia così. Soprattutto durante i mesi più duri del lockdown, infatti, i social sono stati la nostra finestra sul mondo, ci hanno permesso di viaggiare e di tenerci informati sempre, malgrado la nostra condizione. Tuttavia, i social network non sono sempre e comunque un luogo fatato; e da finestra a vetrina, il passo è davvero breve.
Una clip che dura meno di un minuto, una foto scattata dalla giusta prospettiva o ancora una story su Instagram di 5 secondi, non sono la realtà, ma la narrazione della realtà filtrata dalla patina social che nove volte su dieci restituisce ormai un’immagine che poco ha a che fare con la verità e capace anche di disturbare soprattutto i più giovani.
Gli adolescenti, infatti, prendono a modello corpi e stili di vita esagerati e nella maggior parte dei casi fittizi, ma abbastanza veritieri da generare un senso di frustrazione tale che a lungo andare può compromettere perfino la reale percezione del corpo se paragonato in continuazione a quello di modelli e modelle, personal trainer e influencer che hanno anche una disponibilità economica maggiore rispetto all’utente medio. Combattere però questa irraggiungibile perfezione estetica o carismatica è possibile.
Combattere l’ansia da social dimezzando il loro uso si può
Come riportato da ‘Vanity Fair’, un nuovo studio condotto dal canadeseChildren’s Hospital of Eastern Ontario Research Institute e pubblicato sulla rivista ‘Psychology of Popular Media’ ha dimostrato come dimezzando il tempo trascorso sui social sia gli adolescenti che i giovani adulti si sentono molto meglio con loro stessi. Ma non solo. Migliora nettamente anche il rapporto che hanno col loro corpo e questo in sole tre settimane.
Un risultato record che conferma solo come disintossicarsi dai social media non solo sia possibile in poco tempo, ma abbia anche degli effetti incredibili sul breve periodo. per arginare quindi il più possibile problemi di autostima, disagi mentali e disturbi alimentari, acuiti dalla narrazione social, basta semplicemente non trascorrere fin troppo tempo su Instagram e TikTok che fagocitano poi tutto il tempo libero di ragazzi e adulti.
Si tratta, infatti, di una media di sei-otto ore al giorno davanti allo schermo, davvero troppo tempo. “Queste piattaforme possono esporre gli utenti a centinaia o addirittura migliaia di immagini ogni giorno”, ha spiegato in un comunicato stampa Gary Goldfield, PhD del Children’s Hospital of Eastern Ontario Research Institute e principale autore dello studio. “Comprese quelle di celebrità e modelli di moda o fitness, che sappiamo portare a un’interiorizzazione di ideali di bellezza irraggiungibili per quasi tutti, con conseguente maggiore insoddisfazione per il corpo peso e forma“. Pur trattandosi di un breve intervento, il digital detox proposto dall’istituto ha posto un’attenzione particolare sui benefici che si possono ottenere se solo si smettesse di passare la maggior parte del tempo sui social.