L’INPS cerca nuovo personale. Via all’annuncio di assunzioni tramite concorso per l’ente previdenziale italiano. Ecco le figure professionali richieste.
L’INPS ha continuamente bisogno di nuovi lavoratori per i suoi uffici. La richiesta è dettata dal gran numero di cose da fare, tra la gestione dei bonus e delle pensioni, i controlli per i documenti dei contribuenti e mille altre mansioni. Partono in questi giorni le domande per i concorsi.
L’INPS in questo periodo ha in mano moltissimo lavoro. Con l’aumento e i continui cambiamenti dei bonus famiglia, i problemi con le leggi pensionistiche ed i pensionamenti anticipati, i lavoratori dell’INPS non hanno un attimo di sosta. L’ente previdenziale ha quindi il bisogno di rimpolpare il proprio organico con forze fresche che possano sostituire i vecchi lavoratori ormai pronti per la pensione. In questo momento, in particolare, occorrono 701 nuovi medici per l’INPS e 483 operatori sociali per svolgere attività relative all’invalidità civile, altro punto di grande interesse e lavoro dell’INPS.
In particolare si ricerca personale che possa svolgere attività di assistenza domiciliare per persone non autosufficienti. L’INPS ha stabilito un piano assunzioni a partire da aprile 2023, con l’assunzione di 701 medici entro il 26 aprile e degli operatori sociali entro il 21 aprile. Si cercano quindi figure con professionalità legate all’ambito dell’invalidità civile in entrambi i settori. Si faranno quindi delle colloqui selettivi per controllare che i candidati abbiano i titoli di studio adeguati per compiere il lavoro. In particolare i medici dovranno possedere il diploma di laurea in medicina e chirurgia ed essere iscritti all’albo professionale, mentre per quanto riguarda gli operatori sociali, questi devono essere iscritti ad almeno uno tra gli albi professionali:
- assistenti sociali;
- psicologi;
- altri albi di interesse tranne l’albo dei medici chirurghi.
Lavorare per l’INPS, quali sono i vantaggi
Lavorare per l’INPS garantisce una delle posizioni lavorative più stabili che si possano pensare in Italia. Un posto a tempo indeterminato, con una paga alta e tutti i vantaggi di lavorare per un ente pubblico. In quanto dipendenti dello Stato avrete diritto alla tredicesima e quattordicesima mensilità, rivalutazioni dello stipendio annuali in base all’andamento dell’inflazione, ferie e permessi di vario tipo.
A questo si aggiungono però alcune grosse restrizioni. Secondo quanto disposto dalla legge, chi ha precedenti penali non può partecipare alle selezioni per il posto all’INPS, esattamente come chi non è in regola con gli impegni militari di leva obbligatoria laddove prevista. Gli oltre 1.100 lavoratori che supereranno tutte le selezioni del caso potranno accedere al lavoro per l’ente previdenziale, ma prima occorre vedere se si è in possesso di tutti i requisiti.
Come fare domanda per il lavoro
Le domande di partecipazione alle selezioni sono da inviare per via telematica tramite il portale online dell’INPS. Ci sarà da compilare un modulo specifico con tutte le informazioni richieste. La domanda deve essere inviata entro la data di scadenza, ovvero il 26 aprile per i medici e il 21 aprile per gli operatori sociali.
I medici possono presentare la domanda per un massimo di 3 direzioni regionali, mentre gli operatori sociali possono indicare una sola disponibilità per la direzione regionale o di coordinamento metropolitano tra quelle nel bando.