Manca solo un mese per procedere con questo obbligo. Tutti gli automobilisti sono costretti a farlo, altrimenti arriva una multa salatissima
Quando si possiede una macchina, non basta pagarla interamente per rimanere tranquilli. Periodicamente, infatti, la si deve sottoporre a dei controlli che ne attestino le funzionalità; inoltre si devono pagare annualmente il bollo e l’assicurazione, che varia in base alle opzioni che abbiamo voluto inserire.
Non rispettare gli obblighi previsti dal Codice della Strada comporta un maggiore rischio di incorrere in multe, alcune delle quali possono essere davvero salate. Ecco cosa sta per scadere, proprio in merito all’auto: se siete automobilisti e possedete una macchina, state molto attenti poiché manca solo un mese.
Resta solo un mese per farlo, altrimenti multe salatissime
Tra bollo, assicurazione e riparazioni varie, la macchina ha un costo non indifferente per chi la possiede. Ad aggravare ulteriormente questo peso gli eventuali interventi di manutenzione straordinaria, nonché le potenziali multe che si possono prendere alla guida per eccesso di velocità, parcheggio non consentito o altre infrazioni piuttosto comuni. Se volete evitare l’ennesima multa costosissima, però, dovete adempiere a questo obbligo entro metà maggio: si tratta del cambio gomme.
Entro il 15 maggio 2023, infatti, ogni automobile dovrà avere rimosso le gomme invernali: in caso contrario, la multa va da un minimo di 442 auro a un massimo di 1682 euro. Ma tutto ciò non basta: in alcuni casi, le autorità possono decidere addirittura di ritirare il libretto di circolazione. Se per il cambio dalle estive alle invernali la data è perentoria, per il passaggio dalle invernali alle estive si ha un mese di tempo: l’obbligo sussiste già dal 15 aprile, ma c’è un mese di deroga.
Il 15 maggio è però la data ultima: a partire da quel giorno ogni automobile dovrà avere le gomme estive o le quattro stagioni, adatte tutto l’anno. In alternativa, per non prendere la multa con le invernali ancora montate è sufficiente che queste abbiano un indice di velocità uguale o superiore a quello riportato dal libretto. In ogni caso, però, è sempre meglio rimanere in regola e seguire le scadenze man mano che arrivano, così da non restare indietro e non cadere in multe o sanzioni peggiori.