Attenzione alla tentazione di investire in borsa: la maggior parte dei trader se ne pente. Scopriamo perchè non è un gioco.
La borsa degli Stati Uniti storicamente aumenta dell’8% ogni anno. Investire in questo mercato può sembrare un’ottima idea a lungo termine. Eppure le statistiche ci dicono che oltre il 70% di chi investe in borsa ha delle perdite piuttosto pesanti che poi condizionano il suo futuro economico. La borsa tendenzialmente cresce effettivamente dell’8% (mediamente) all’anno ma la sua volatilità è estrema e imprevedibile.
Quando la borsa crolla come ad esempio è capitato nel 2008 o più recentemente in occasione del Covid, si tende a vendere sul panico. E’ il cosiddetto panic selling. In sostanza l’investitore preso dal panico vende quando le azioni hanno un valore bassissimo e facendo questo perde un sacco di soldi.
Facile perdere tanti soldi
Nel tempo quelle stesse azioni riprenderanno valore e l’investitore sarà tentato di riacquistarle quando valgono di più. Nell’investimento in borsa più che contare i numeri delle aziende, quello che conta è la psiche. Purtroppo numerosi studi dimostrano come la psiche umana non sia fatta per l’investimento in borsa perché finisce puntualmente per fare scelte penalizzanti.
Quando un’azione sta salendo siamo tentati di acquistarla perché vogliamo approfittare di questi forti rendimenti. Quando sta crollando siamo invincibilmente tentati di venderla perché non vogliamo perdere tutto. Queste pulsioni sono assolutamente naturali e non c’è da vergognarsene.
Ma sono proprio queste pulsioni a far sì che l’investimento in borsa nella maggior parte dei casi sia perdente. In borsa guadagna soltanto chi ha grosse cifre ed è disposto a tenerle investite per svariati decenni.
Servono forti competenze, nervi saldi e soldi da immobilizzare
Si tratta di una prospettiva che l’uomo comune di norma non ha. Ecco perché prima di investire in borsa bisogna tenere presente che la propria psiche remerà contro e renderà questo investimento pericoloso e svantaggioso. Con la forte inflazione tanti vogliono avventurarsi in borsa. I soldi tenuti in banca si svalutano del 10% ogni anno e questo giustamente fa paura. La borsa promette rendimenti stellari e gli italiani pensano che sia una buona soluzione.
L’investimento in borsa è un investimento complesso che richiede competenze approfondite e nervi saldi. Imbarcarsi in questo genere di investimento significa essere chiamati continuamente a fare scelte che soltanto una grande esperienza e una grande competenza possono permettere di operare. Oltre alla competenza che non si può improvvisare servono anche nervi saldi e lucidità. Ma anche i trader più esperti perdono la lucidità durante il panic sailing e dunque prima di imbarcarsi in questo genere di investimento è opportuno rifletterci approfonditamente.
